INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cardinalizia e decise di inviare truppe al comando diLorenzo Imperiali, che di Rota (1472-1870), in Mélanges de l'École française de Rome. Italie et Méditerranée, CVI (1994), pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del gruppo dirigente nella Curia di Urbano VIII e lo avevano prescelto per quel posto di responsabilità che era già stato diLorenzo Malagotti e diGiovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico di consultore canonista nella Penitenzieria apostolica ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora diGiovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] nominato legato il cardinale Giovannide' Medici). Nel gennaio 1512 G. attribuì il titolo di legato per la Lombardia Politica e diplomazia nell'età diLorenzo il Magnifico, Milano 1994, ad indicem; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] intagliare i banchi che dovevano contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzodi Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò A questo punto Ascanio Sforza, Giovannide’ Medici e Giovanni Colonna decisero di appoggiare Tedeschini-Piccolomini: il ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] assai renitenti a impegnarsi a favore dell'iniziativa di P.; più ambiguo di tutti fu Cosimo de' Medici, capo del governo fiorentino, che allegò una malattia per evitare di discutere con lui di materie politiche. Lasciata Firenze senza avere raccolto ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di origine francese: le Suore di carità di S. Giovanna Antida Thouret, giunte a Napoli nel 1810, e le Figlie della carità di S. Vincenzo de essere infermiere, e che non potessero mai divenire medici, essendo la medicina una delle professioni proibite ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] per un prestito di denari; ugualmente, con l'intento di recuperare materiali importanti, Branda da Castiglione, in qualità di reggente della Cancelleria, imponeva a Giovannide' Medicidi restituire registri e documenti diGiovanni XXIII.
Durante il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] E. ha anche modo di conoscere di persona Giovanni Pico della Mirandola, di cui apprezza la polemica di E. numerosi saggi. Il primo, intitolato Libellus de litteris sanctis, completato nel 1517, è dedicato al cardinale Giulio de' Medici, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Ciampelli, quest'ultimo impegnato da Alessandro de' Medici anche nell'abside di S. Maria in Trastevere. Di particolare rilevanza fu la decorazione pittorica della cappella di S. Gerolamo nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, per le pareti della ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] di inviare due ambasciate, e ne incaricò Lorenzodi Portogallo (che conosciamo soltanto tramite la missiva del papa) e il celebre Giovannidi
Per la dedica ad I. del De retardatione accidentium senectutis, e sui medicidi I., v. Id., Medicina e ...
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