L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] rusticale Nencia da Barberino diLorenzo il Magnifico (dove l’antica velare di origine popolare prende estensivamente ai romanzi ‘lombardoveneti’ di Ippolito Nievo o di Antonio Fogazzaro o a quelli siciliani di ➔ Giovanni Verga. Peraltro, le novità ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] 2004. M. Firpo, Il processo inquisitoriale diLorenzo Davidico (1555-1560), Firenze 1992.
34 M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinale Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992.
35 Nel processo Carnesecchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] culturale italiano, con le ricerche sull’equilibrio dei sistemi articolati di aste e sul calcolo a rottura delle volte da parte diLorenzo Mascheroni e del suo allievo Giovanni Gratognini, raccolti da Giuseppe Venturoli nel testo dal titolo Elementi ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] 200 marchi d'argento ad Arcibaldo, cavaliere dell'ordine ospedaliero di S. Giovannidi Gerusalemme nonché priore della casa veneziana di S. Egidio. Essi misurarono la verga secondo il peso standard di Colonia (21). Nel XIII secolo, sia la verga d ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] . 12° e 13° sono documentate le chiese extra moenia, con i relativi collegi di canonici, di Ss. Nazaro e Celso (1101), S. Alessandro (1130), S. Giovanni Evangelista (1109), S. Lorenzo; nella città murata si ha invece S. Maria Calchera (1143).Le prime ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] reliquie dei santi diaconi Vincenzo e Lorenzo. Particolarmente significativo è il busto di s. Valerio in argento dorato, l'autore del busto sarebbe da ricercarsi nell'ambiente diGiovannidi Bartolo, orafo senese operoso anche ad A., documentato ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] città, i cui casi più emblematici sono quelli di Roma, dove attorno alle tombe di Paolo, Lorenzo e Pietro si vennero a formare vere civitates fortificate rispettivamente chiamate Giovannipoli (voluta da Giovanni VIII nella seconda metà del sec. 9 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] capomastro allora responsabile del cantiere, Giovannidi Lapo Ghini (m. 1373) e a un gruppo di artisti e ‘franchi muratori’ ( ° sec., quando, grazie agli studi di Charles-Augustin Coulomb e diLorenzo Mascheroni, sarà individuato il nuovo meccanismo ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] di minori dimensioni come, per es., la loggia della Signoria (Frey, 1885). Lo studio dei c. gotici in Toscana è, in certo senso, reso più complesso dalle stesse personalità dei progettisti-direttori dei lavori (Nicola e Giovanni Pisano, Lorenzo ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] 110r a 131r; le restanti registrano prevalentemente testi diLorenzo il Magnifico. Il suo estensore, fiorentino, della Mandragola vennero recitati alternativamente a quelli dell’Assiuolo diGiovanni Maria Cecchi.
Passando dalle scene alle stampe, le ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...