ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] visionario diLorenzo Monaco, pure camaldolese (a. di S. Maria degli Angeli, Firenze, Laur., 1390 e post; a. di S. Maria Nuova). Con il Quattrocento, il Tardo Gotico si espresse splendidamente a Siena con Giovannidi Paolo, come dimostra un a. di S ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] , auditu, pubblicato nel 1600 a Venezia e a Padova, per i tipi diLorenzo Pasquati, in tre parti separate con dedica rispettivamente a Giacomo Foscarini, Leonardo Donà e Giovanni Dolfin; al De formato foetu, apparso a Padova sempre nello stesso anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] rapporti che intercorrono con lo Stato pontificio; nel 1513 infatti viene eletto papa, con il nome di Leone X, il cardinale Giovanni de’ Medici, figlio diLorenzo de’ Medici, detto il Magnifico. Suo nipote diviene signore della città e duca d’Urbino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] autentico ciceroniano, rispetto al De vero falsoque bono diLorenzo Valla che ne aveva capovolti i valori facendo del tuo amore no», scriveva in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al seguito di Pio II) e destinata a emergere nel ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] dei suoi figli nati dal matrimonio con Giovannidi Durazzo) e poi dell'uccisione di Andrea d'Ungheria. L. era certamente egli nominò Lorenzo Acciaiuoli, figlio di Niccolò, vicario generale del Ducato di Calabria per sconfiggere i partigiani di Luigi ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] 15 maggio 1570, in cui nominò erede universale il nipote Giovanni, che viveva in Francia (Fanti, 2007, pp. 152-156 di Francia. Atti dell’incontro di studio, Pisa... 2008, a cura di C. Occhipinti, Roma 2008; A. DiLorenzo, Sotto il segno di Correggio ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] milanese apparteneva anche l'arcivescovo della città pugliese, Giovanni Giacomo Castiglioni, morto nel 1513. La piccola corte R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell'età diLorenzo il Magnifico, Milano 1994, ad ind.; G.P. Lubkin ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] protagonista (nella parte diLorenzo de’ Medici) del suo primo film, Lorenzaccio di Raffaello Pacini (1951 di recitazione alla Bottega teatrale di Firenze. Nel 1983, in Rosales di Costa (dal dramma di Mario Luzi, 1981), fu Don Giovanni incaricato di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] in realismo gli esperimenti rusticali toscani, la Nencia diLorenzo de' Medici, il Morgante. Come nella il F. dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte diGiovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato con affetto nella Zanitonella ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] quale tempo la famiglia de’ Medici, per i meriti di Cosimo e diGiovanni suo padre, prese più autorità che alcuna altra in sempre i pensieri di Ferdinando e di Alfonso d’Aragona, nondimeno, essendogli nota la disposizione diLorenzo de’ Medici alla ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...