Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] la sepoltura congiunta del padre Piero, appena deceduto, e dello zio Giovanni, scomparso nel 1463: l’opera, terminata nel 1472 (Firenze, Basilica di San Lorenzo, Sagrestia Vecchia), segna la consacrazione dell’artista come scultore prediletto da ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] del XV secolo, anche grazie alla politica filo-volgare diLorenzo il Magnifico, si riaccese nei colti l’interesse per i dell’umanista napoletano Giovanni Brancati, già traduttore della Mulomedicina di Vegezio e poi della Vita e favole di Esopo; nel ...
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Ariosto, Ludovico
Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni [...] ’epistolario machiavelliano, ma cugino diGiovannidi Guidantonio e congiunto di altri conoscenti del Segretario; a cura e con commento di C. Segre, 1987, p. 37).
Secondo un’ipotesi ben accreditata, «Laurin» sarebbe Lorenzo de’ Medici duca d’Urbino ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] a Sesto Fiorentino.
L'opera, commissionata da Giovannidi Iacopo Corsi e attribuita al F. per assonanze 427; K. Oberhuber, Raphael and the State portrait, II, The portrait of Lorenzo de' Medici, in Burlington Magazine, CXIII (1971), 821, pp. 436, 439 ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] tra cui il ferrarese Giovannidi Francesco di Malatesta e il parmense Alessandro di Giannone, attivi «in a lui l’intero ciclo.
Persiste nella Talia la fedeltà ai modi di Francia e diLorenzo Costa, prossimi alla S. Apollonia, che Vasari (1550, 1568, ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] luglio 1964, convinto, anche nella situazione estrema di ordine pubblico che si era creata (tra l’altro caratterizzata dal tentativo di colpo di Stato, noto come Piano Solo, del generale Giovanni De Lorenzo), che non vi fosse altro sbocco politico ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidi Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] utilizzato da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e antecedente è ravvisabile addirittura nei versi del Burchiello (Domenico diGiovanni) indirizzati a Stefano Nelli (ante 1449): "Que ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] incarichi di decorazione ecclesiastica (nel 1897 si aggiudicò con Giovanni Bevilacqua il restauro della parrocchiale di Calliano (a pari merito con La benedizione dei morti del mare diLorenzo Viani), segnando così il culmine della sua carriera. Il ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] e i ss. Caterina, Francesco, Giovanni Battista e Nicola della Pinacoteca Querini Stampalia di Venezia è rappresentativa in tal senso. Il Bacco e Arianna di Tiziano e nell’impostazione complessiva dialoga con la Pala dei Carmini diLorenzo Lotto (1527 ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] a L. la chiesa di S. Agnese e il prolungamento verso O della chiesetta romanica di S. Lorenzo, due esempi di struttura 'a sala', databili nell'opera diGiovannidi Balduccio e alla cultura delle miniature di un breviario per il Capitolo di S. Tecla ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...