DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] leggibile per l'alterazione dei bruni bituminosi impiegati a rendere il "lume di notte". Nel 1826 fornì il Ritratto diLorenzo Mascheroni all'Ateneo di Bergamo (oggi in Bibl. civica). Alla mostra di Brera del '27 mandò il Tobiolo che ridà la vista al ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Venezia, ma di Milano, Pavia, Cremona: tra gli altri Marino Quirini, maestro di vita spirituale, e il nipote di lui s. Lorenzo
Il 15 apr. 1437, morto il giorno prima Giovannidi Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il B. a succedergli ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] compagnia durò fino al giugno 1387, quando morì Giovannidi Giano. Da quel momento l'impegno del D il nipote Leonardo di Piero, vescovo di Massa Marittima, in una lettera a Lorenzo de' Medici del 30 marzo 1471 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo av ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] e Agostino (Tartuferi, 1996). Nell'importante polittico di Parma (Galleria nazionale) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Domenico, Giovanni Battista, Pietro Martire, Tommaso d'Aquino, Paolo e Lorenzo, proveniente da S. Maria Novella e datato 1375 ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] . 55).
Pontelli si formò come intarsiatore nella bottega di Francesco diGiovanni, detto il Francione, e tra il 20 maggio Quattrocento. Il Palazzo Arcivescovile, in L’Architettura diLorenzo il Magnifico, a cura di G. Morolli - C. Acidini Luchinat ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ).
La morte diLorenzo de' Medici e la crisi della signoria medicea, travolta dall'invasione di Carlo VIII (1494), trovarono il B. tra i più ardenti seguaci del domenicano, al quale guardava con sempre maggiore amicizia e speranza anche Giovanni Pico ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovannadi Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] è giunto in originale. Noi lo conosciamo soltanto attraverso una copia autentica, rogata il 30 marzo 1468 dal notaio Giovannidi Ludovico de Milianis (Ferrara, Arch. arcivesc., Archivio dei residui, Catasto M, f. 210v), e due copie semplici inserite ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] il primogenito Filippo.
Nel 1734 firmò il progetto per la facciata della chiesa collegiata di S. Giovannidi Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu architetto di S. Lorenzo in Lucina dal 1734 al 1749, quando gli succedette G. Ferroni. Tra il ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di questi, tenuto nella chiesa di S. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire e la concessione di una casa in città, di volta una lettera diGiovannidi Salisbury ci informa che, in luglio o in agosto 1166, inviati di G. richiesero ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di S. Giovannidi Monza e due abitanti di Centemero, una località posta entro i confini della curtis di pp. 554 s.; O. Aureggi, Tracce di cultura romanistica nella controversia del XII secolo tra S. Lorenzodi Chiavenna e S. Pietro al Settimo, Sondrio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...