GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] del feudo costituito dalla corte, dal castello e dalle case, con ogni loro pertinenza, di Offanengo, dal nuovo castello di Crema con le due cappelle di S. Lorenzo e S. Giovanni e da tutte le terre annesse. Occorre precisare che Maginfredo con un atto ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e diGiovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] costituito dalle "statue" della Vergine tra i ss. Lorenzo e Francesco, l'Eterno, quattro angeli ed almeno otto , festoni, grottesche) che dal secolo scorso arricchiscono l'altare diGiovanni Antonio Della Robbia in S. Medardo (1510-1513), forse come ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] fu affrescata con l'ultima opera diGiovanni Lanfranco, L'ascesa in paradiso di s. Carlo. Divenuto direttore dei lavori il conferimento del vescovato di Castro al G., il Crivelli ne affidò la redazione al padre Lorenzo Torelli, ma neppure costui ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] del p. G. G. ed altre persone distinte col sig. balì frà Gaetano Bonanni de' principi di Cattolica (1751-1759); G. DiGiovanni, De divinis Siculorum officiis tractatus, Panormi 1736, pp. 83 s.; P.P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato presente ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di San Germano, l'8 settembre il papa lo incaricò altresì di convalidare l'elezione a vescovo di Policastro diGiovanni Castellaneta da Salerno.
Durante l'assedio di 1256 a Roma. Fu sepolto nella basilica di S. Lorenzo fuori le mura, dove si può ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] la Chiesa, e la ricoprirà della primiera spirituale letizia ".
Fonti e Bibl.: Livorno Ferraris, Arch. parrocchiale di S. Lorenzo, Liber baptizatorum, 1754; Casale Monferrato, Bibl. Civ., Carte de' Conti, cat. C. Ecclesiastica, Monferrato, 16 (34 ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] di riforma ecclesiastica e civile. Le prime cure furono dedicate al monastero benedettino di S. Lorenzo servizio presso la Sede apostolica, assistette alla morte di Clemente V ed all'elezione diGiovanni XXII il 7 ag. 1316.
Finalmente si apprestò ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzodi [...] 25 aprile dello stesso anno era ancora a Firenze, dove il papa lo incaricò di conferire a Giovanni Croisardi, creato abate del monastero di S. Maria de Calma in diocesi di Nantes, il rituale munus benedictionis.
L'ultima notizia che abbiamo del B. è ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] di Savoia. Seguendo la tradizione famigliare Lorenzo Capris, primogenito di Stefano ed erede del titolo di consignore di C., di cui una viva testimonianza è offerta da Giovanni Bremio nella dedica al lettore premessa all'Italia illustrata di Flavio ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] " ma "troppo favorevole al governo democratico" nei Discorsi e "maestro di delitti" nel Principe (I, pp. 72 s.); Gregorio Leti; Jean Bodin; Joseph Duguet; John Milton; Giovanni Mariana; Locke; Hobbes e Spinoza. Nella seconda parte l'assemblea discute ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...