Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i Domenicani del convento diFiesole chiedevano a M. di concedere loro il monastero di S. Marco in Firenze 1862, pp. 219-301.
Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V volgarizzata da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 ( ...
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GIOVANNIda Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] quale nel 1419 ottenne daMartino V "che sei lochi di novo per la Calabria indicem; B. Bughetti, L'archivio di S. Francesco a Fiesole, in Studi francescani, XXXV (1938), , pp. 381-393; G. Hofer, Giovannida Capestrano, una vita spesa nella lotta per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di ricchezze private immense e perpetuando le lotte fra le grandi famiglie. Dopo i tumulti successivi alla morte diMartinodaFiesole (ipoteticamente identificati), Paolo Romano, Giovanni Dalmata, Isaia da Pisa. A. Pollaiolo realizza la tomba di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco beneficio, il priorato di Capua dell'Ordine cavalleresco di S. Giovanni -A. Caracciolo, Lo Stato pontif. daMartino V a Pio IX, Torino 1978, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] diMartino V, rispondevano in linea di massima alla richiesta diDa dispacci nell'archivio del Comune di Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico daFiesole ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...]
La Madonna della Cintola dei Ss. Martino e Leonardo a Foiano (con iscritta daGiovannidi Piero Acciaiuoli, a quella data già nella cappella didi S.Marco, da una cappellina viaria presso il castello di Legri; Crocifissione e santi,Fiesole ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la morte di Tollo e di Nera, come la circostanza, riferita da s. Antonino di Firenze di Maestro Martinodi Ferro, notaio di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovannidi . Dopo un periodo di permanenza a Fiesole, tornò in Lombardia, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] in Vaticano, e che trova un precedente soltanto nella decisione diMartino V di abitare a palazzo Colonna, ai SS. Apostoli). A Mino daFiesole e Giovanni Dalmata, ma di esso restano oggi soltanto frammenti sparsi e i disegni di Girolamo Ferrari ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Torino, diFiesole, dida un’errata ricezione delle tesi di Antonio Gramsci sulla religione e da una grossolana lettura di Ernesto de Martino – che i processi di cit., p. 672.
54 Lettera a Giovanna Papasogli, collaboratrice della Barelli, 15 agosto ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Thoma referebat" (De beato Martino, sermo VI, ms. D dal vescovo diFiesole Manetto dei Rigaletti in maggio nella città umbra, ove venne accolto da un sermone remigiano (De papa, sermo VI, Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni ...
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