di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] , che ha ricalcato quella assunta a suo tempo nei confronti dell’Iraq da GiovanniPaolo II: difesa dell’integrità territoriale, mantenimento dell’unità nazionale, rifiuto di creare enclave cristiane o zone separate per le diverse componenti etniche e ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Nero. Nel 1376 G. si trasferì nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove abitò fino alla morte ( affreschi con Storie dei ss. Francesco, Paolo e Pietro nella chiesa di S. Francesco a Castelfiorentino, emulati su ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Paese.
Fra le sue grandi gioie si può ricordare la visita fatta da GiovanniPaolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle Oppio. Il papa conosceva bene le attività di quello strano prete e in diverse occasioni aveva espresso la sua ammirazione e ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dalla nascita di Francesco Paolo.
Questi compì studi legali e letterari e a tutela della sua giovinezza ebbe gli zii paterni Salvatore e Giovanni Evangelista, benedettini, che furono tra i principali esponenti di quel gruppo di uomini di cultura che ...
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Paolo Mauri
Maschera d'autore
La misteriosa Elena Ferrante, finalista al premio Strega 2015, è solo il caso più recente di una tendenza plurisecolare: molti scrittori, da Mark Twain a Fernando Pessoa, [...] via Flaminia, dove Cena era approdato dal Piemonte come caporedattore di "La nuova antologia" e su di lui correva il calembour: "Giovanni…Cena, ma non pranza".
Una questione di semplice eufonia avrebbe guidato, molti anni dopo, Nazareno Caldarelli a ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici della Madre di Dio, assimilandole a quelle di un ordine corrispondenza di G. è stata edita, a cura di V. Pascucci, con il titolo Lettere di un fondatore (Epistolario di s. Giovanni Leonardi), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si caratterizza come il secolo dell’umanesimo e della riscoperta dei [...] affondino le proprie radici nella tradizione della predicazione macaronica tardo-medievale, a partire dal famoso Giovanni da Vicenza ricordato nella Cronica di fra’Salimbene, il quale aveva sviluppato una lingua tutta sua. Si distinguono in questo ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] affermatosi fin dai tempi dello Statuto albertino. Nelle sue Memorie della mia vita, Giovanni Giolitti sostenne che le leggi devono tener conto dei difetti e delle manchevolezze di un paese. Perciò un sarto che deve tagliare un abito per un gobbo ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] si afferma che è una copia dell'editto di Eraclio inviato a papa Giovanni IV. In esso l'imperatore, per sottolineare la conciliante che ricevette, in linea con le posizioni del patriarca Paolo II (641-653), che aveva sostituito l'intransigente Pirro ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] pubblicazione, nel 1887, di Margaretella e di Capille d'oro) quando F. Bideri al poeta Giovanni Capurro, redattore della Tavola Romantic Italian song style in the works of Francesco Paolo Tosti and some of his contemporaries, tesi dott., University ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...