BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] del suo palazzo, si incaricò del restauro di numerose chiese (dalla basilica di S. Giovanni in Laterano alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) e della protezione di artisti, tra i quali soprattutto il Bernini ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio diGiovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] come segretario anche il nipote del G., Giovanni, che nel 1534 divenne vescovo di Fossombrone e nel 1535-37 fu nunzio Roma il 4 nov. 1549, pochi giorni prima diPaolo III e fu sepolto nella cattedrale di Lucca.
È stato ritratto dal Vasari tra le ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] .), ricevendone incoraggiamento sia da Giampiero Zanotti sia da mons. Giovanni Bottari. Il progetto, in un primo tempo assai più di Antonio diPaolo Masini (scritta circa tra il 1680-90), a noi nota nel ms. 765 n. 2della Biblioteca universitaria di ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] , cominciata subito, e il portico (1548),trasformato poi in oratorio di S. Angelo della Pace: opere eseguite tutte sotto il pontificato diPaolo III. Nel 1548 eseguì il modello in legno per il monastero di S. Caterina a Porta S. Angelo (la chiesa non ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio diGiovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] architetto.
Tale fulminea carriera fu stroncata a un tratto dall’assassinio diPaolo I il 23 marzo del 1801, e il 7 maggio successivo memoriale del monastero di Aleksandr Nevskij.
Fonti e Bibl.: V. Suboff, Carlo diGiovanni Rossi, Architekt: ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] i voti semplici rispettivamente già da Clemente VIII e Paolo V. Il 3 nov. 1621 la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 nov. 1621 G. XV promosse ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] volontà di risolvere le cause con la famiglia Porrino (in particolare con Alessandro, fratello naturale diPaolo) nel viso da P. Cavatoni (1575), A. Trombetti (1583), Giovanni Pierluigi da Palestrina (1585) e G. Rovetta (1645). Rimangono inoltre ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Genova, il F. vi restò ininterrottamente fino alla caduta diPaolo Fregoso, nell'agosto 1488, per opera degli Sforza e degli , dove si unirono a Giovannidi Biassa, marchese di Goano e ottimo condottiero, alla testa di 400 uomini; salpati tutti da ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto diPaolo Lanterio in celebrazione del nuovo nato. Lascia forse un po' perplessi costatare che delle tre operette ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] a Venezia e probabilmente a Roma; fu disegnato da Giovanni Onorio il greco del secondo e dei successivi volumi XII (1892), pp. 289-313; R. Ridolfi, Nuovi contributi sulle stamperie papali diPaolo III, in La Bibliofilia, L (1948), pp. 183-197, e P. ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...