GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] figli un patrimonio più che considerevole e una posizione di assoluto prestigio nella città. Ma né l'uno Pietro dalla Camera, b. 60, 13 marzo 1408; Notarile, Not. Paolo Cospi, reg. 14/35, c. 7; Not. Giovanni Angelelli, regg. 15/27, c. 125; 15/29, c. ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] ) insieme con Nicola Carmine Caracciolo, principe di Santobuono, Paolo Mattia Doria, Federico Pappacoda, Nicolò Caravita di Roma, la pubblicazione degli scritti dell'Anastasio. Nello stesso 1724, intanto, contro l'A. e in difesa dei Giannone, Giovanni ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] di pochi esemplari e conosciuta con il nome di Liber septimus decretalium, ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo part. 147, 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] . 14 s.; P. Gothein, Paolo Veneto e P. de' C., maestri padovani di Ludovico Foscarini, in La Rinascita, M. Blason Berton, Una nota sull'insegnamento Padovano diGiovanni da Imola (1414), in Boll. del Museo civico di Padova, LIV (1965), pp. 171-83; O ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] a Roma il Barbarigo in occasione del conclave seguito alla morte di Clemente X. Il 2apr. 1686 ottenne la cappellania dell'altare di S. Paolo, conferitagli dalle monache di S. Pietro. Nel dicembre 1690 venne nominato dal vescovo subcollettore delle ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] pontefice a nominare un apposito commissario nella persona diGiovanni Angelo Egizio. Tuttavia anche l'operato dell 1770, pp. 247 s.; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Clemente VIII, Leone XI, Paolo V, Roma 1919, p. 28; L. von Pastor, Storia ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] del diritto romano, fonte «perenne di ragione e di pratica sapienza civile» (Colao, 2008, p. 822).
Sulla formazione diPaoli notevole peso ebbe il magistero diGiovanni Carmignani, di cui si dichiarò sempre discepolo e di cui riprese molte dottrine ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] in quelle che furono chiamate Chiose filippine.
Già Paolo Savj-Lopez, nel 1898, riconobbe che le glosse Giovanni Maria Poderico (m. 1524), arcivescovo di Nazareth dal 1491, passò nel 1510 all’arcidiocesi di Taranto. Inoltre ebbero rilievo le figure di ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] Avignone e cercare di indurre il papa ad allontanare dalla sede di Castello il vescovo Paolo Foscari, venuto Nell'agosto del 1382 venne nominato, insieme con Giovanni Gradenigo, procuratore del Comune di Venezia in una contesa con i Fiorentini; quindi ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] , ff. 35r-36v); sempre il 1ºagosto ebbe l'ordine di raggiungere, con due compagni, il provinciale di Polonia GiovanniPaolo Campana, dal quale dipendevano il collegio e le residenze di Transilvania. Nel corso del lungo viaggio per Cracovia, visitò ad ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...