ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] di convincere il vir gloriosus Pietro diPaolo (un italico, già uomo di fiducia di Teodelinda e di Adaloaldo e, come tale, depositario di è dovuta la costruzione in Pavia della chiesa di S. Giovanni Battista, da lei riccamente dotata), gli Annales ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] assicurato, nonostante il breve diPaolo III del 20 sett. 1547che di odio alla tirannide del suo uccisore. La letteratura, specie nel secolo scorso, ha invece esaltato la figura dell'A.: così il Turotti e il Carini nei due drammi Il Conte Giovanni ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] missione da lui redatto per Sonnino al rientro. Ugualmente ricche di indicazioni sono le testimonianze relative al convegno interalleato di San Giovannidi Moriana (19 apr. 1917) ed a quelli di Rapallo e di Peschiera del 6, 7 ed 8 novembre, utili ad ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] (dal luogo in cui era prodotto, la Zecca) con il valore di 40 soldi, ovvero due lire a grosso o 3 dei piccoli (i e fu sepolto, come molti altri dogi, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. La sua tomba, oggi perduta, esisteva ancora nel XVI secolo; ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] Giovanni Verga, Alfredo Oriani e Gabriele D’Annunzio.
Nel 1911 Fulcieri s’iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Genova Maria e Adelaide Arpesani e dalla loro zia, figlia diPaolo Arpesani, un medico patriota delle Cinque giornate. Il ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese. Il G. non compare neppure nel biennio 1506-07, all'epoca della rivolta delle "cappette", del dogato popolare diPaolo da Novi e della ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia diGiovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] nel 1544, per stabilirsi poi definitivamente in Firenze. Ivi ottenne la rappresentanza di Carlo V, anche per interessamento di Cosimo I, e se ne servì per ostacolare la politica diPaolo III. Nella città natale morì il 21 sett. 1549; secondo voci ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] da Federico III, sotto la custodia del conte di Potenza Giovannidi Guevara, per accogliere i soccorsi promessi dal sultano. di Játiba, nella regione di Valenza, dove avrebbe dovuto rimanere definitivamente.
Secondo Paolo Giovio, lo stesso Consalvo di ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] Bari 1953, pp. 61, 62, 63, 74, 276, passim. Vedi pure V. Modigliani, Esilio, Milano 1946, pp. 200-205; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati, Roma 1956, pp. 262 s., 415-419, passim; E. Rossi, Una spia del regime, Milano 1957, pp. 251 s., 262 s ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] S. Maria della Corte (demolita nel 1594). L'A. divenne, però, ben presto l'amante diPaolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte dal 16 al 17 apr. 1581 il marito Francesco, tratto in agguato nel giardino ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...