GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...]
Dopo l'assassinio del conte Roffredo a opera diGiovannidi Crescenzio de Caballo marmoreo (966), all'inizio dell desiderio, in S. Paolo fuori le Mura.
Dai documenti conservati si ricava l'impressione che sotto il pontificato di G. la Chiesa romana ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] alla briglia un'immagine sacra, rappresentato araldicamente come quelli diPaolo Uccello, pittore che è stato inserito tra le fonti diGiovanni Battista.
Le tragiche vicende del sacco di Roma del maggio 1527, coinvolsero pesantemente anche G. che ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita diPaolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] nella rivolta del 776. È possibile eliminare le datazioni al tempo di Ratchis, perché Paolo, in HL V 6 dice di aver visto (conspeximus) prima di questa la basilica di S. Giovanni a Monza amministrata da preti indegni: doveva dunque stare ancora in ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] istanza ai principi, secondo la chiosa diGiovannidi Andrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i loro lavori contemplare questa divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava morire (Filippesi 1, 23). Fra gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] parte, si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovannidi Napoli, mentre tra gli anonimi figura un parere attribuito per contemplare questa divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava morire (Filippesi I, 23). Fra gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] con Profeti, i Ss. Pietro e Paolo e i re David e Salomone nei pennacchi e statue di Sibille sui pilastrini. Dividono gli specchi statue diretti non vanno probabilmente annoverati Tino di Camaino né Giovannidi Balduccio come a lungo ritenuto, quanto ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di collaborazione. La missione, cui parteciparono anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovannidi Arezzo, aveva lo scopo di 1955, pp. 287-300; E. Gahedle, The Bible of San Paolo fuori le Mura in Rome, its Date and its Relation to Charles ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Pietralunga fa i nomi di Giannicola diPaolo e di Domenico di Paride Alfani, "artisti di equivalente statura, costretti S. Magliani, ibid., II, pp. 844 s.; F. Sricchia Santoro, Per Giovanni da Spoleto, in Prospettiva, LIII-LVI (1988-89), pp. 344-352; ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] compromettere la posizione processuale diGiovanni Morone), ma egli evitò di recarvisi, con l'appoggio di Filippo II, cui era riuscito a presentarsi come un ispanofilo soggetto a persecuzioni politiche.
Dopo la morte diPaolo IV (1559), il D. tentò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] (p. 100), per la presenza a Firenze come podestà diPaolo da "Soriano", interpretato però erroneamente come Soriano del Cimino, di un'itineranza e di un profilo di podestà ricostruiti in controluce sui riscontri offerti dal trattato diGiovanni. Di ...
Leggi Tutto
madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...