ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, come quelli di Andrea Barbazza e diPaolodi Castro, o addirittura l'ammirazione e le lodi di un Bartolomeo ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto diPaolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] a Lorenzo una lettera consolatoria in occasione della morte dello zio Giovanni de’ Medici.
Nel 1465 il M. mandò da Firenze una M., fu insieme con Antonio Canigiani commissario nell’esercito diPaolo e Vitellozzo Vitelli.
Il M. morì, presumibilmente a ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] "De iure iurando" diGiovanni Battista Caccialupi (Hain, *4198; IGI, 2300; GW, 5846), professore di diritto a Siena: nella 9 giugno 1485: si tratta della Lectura super quarto libro Codicis diPaolodi Castro (Hain, *4603; IGI, 7280). Infine, datata 5 ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] del calice ai laici e durante la discussione intervenne presentandosi come ben informato testimone del reale pensiero diPaolo III a tale proposito. Nella questione della residenza dei vescovi si dichiarò favorevole all'obbligo della residenza ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] conterraneo ed allievo Paolo Strata, una casa in contrada S. Bernardino. Incaricato dei corsi mattutini di diritto civile, sepolto nel convento di S.Giovannidi Verdara; il suo monumento sepolcrale, opera di Vincenzo e Giovanni Girolamo Grandi, fu ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino diPaolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] il nome dei C. era unito a quello diPaolo nel comando di Trezzo: nello stesso periodo egli condivise col cugino di una rinascita immediata dei ghibellini, ma il C. continuò ad opporsi al Malatesta. In una famosa lettera dei luglio 1411 a Giovanni ...
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LANCELLOTTI, GiovanniPaolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo diPaolo IV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a sottoporre nel 1555 al nuovo pontefice la sua opera, di cui aveva concluso una prima stesura, sottoposta, nel 1557 ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] 11 genn. 1621, nel corso dell'ultima promozione cardinalizia diPaolo V, ottenne la porpora, appena in tempo per
Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì, a Roma, ad appena ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] seguito alla morte diPaolo V, fece ritorno in Italia, il B. fu di nuovo incaricato interinalmente Giovanni Battista Medici, che aveva dedicato al cardinale di Montalto Andrea Peretti un gruppo di disegni a stampa della Fabbrica del Sacro Monte di ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...