CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] marmo, una a Torino, chiesa di S. Giovanni, e l'altra, del di Leone XIII (Milano, oratorio di S. Sigismondo) e, nel 1884, la statua di Garibaldi a Lecco. Partecipò al Salon diParigi del 1885 e all'esposizione di Torino nel 1902, esponendo opere di ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] R. Denis) con la spalliera inclinata e raccordata alle gambe anteriori, asimmetriche nei confronti di quelle posteriori, e, più tardi, i mobili presentati all'Esposizione diParigi del 1900, dove vinse la medaglia d'argento. È del 1901, e firmato, l ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] miniatore del Messale Nardini della Capitolare (e poi da Giovannidi Benedetto da Como) come dai nuovi esempi d'oltralpe, Lucano della Biblioteca Nazionale diParigi, (ms. lat. 8043), che pure si può riferire allo stile di Anovelo. Benché questi abbia ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] . Largo successo raggiunse con l'Allegoria dell'Autunno, inviato all'Esposizione diParigi nel 1878 (Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna). In questa fase egli si recò a Parigi e in Inghilterra (1879-1884). Sorretto dall'amicizia del pittore Alma ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il regno diGiovanni V: notevoli, tra l’altro, a Porto la torre dos T. Viana e G. Santa-Rita), dopo un soggiorno a Parigi (1905-10), influenzati dal cubismo, crearono i presupposti per un ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] ), dopo quelle di Londra, Parigi e Madrid, deborda ampiamente dai suoi limiti.
Storia
La città sorse dai due centri di Kölln, situato sull’isola formata dei due bracci della Sprea, e di B. (di incerta etimologia), fatto edificare da Giovanni I e ...
Leggi Tutto
Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] popolato di figure lontane; nel 1474 dipinse la grande tela con la Madonna fra i ss. Giovanni Evangelista e donatore della coll. Kress (Washington, National Gall.) e alcune vetrate (Bologna, S. Giovanni in Monte; Parigi, Mus. Jacquemart-André). ...
Leggi Tutto
Pittore (Pesaro 1612 - Verona 1648). Si formò nell'ambito del tardo manierismo marchigiano, sensibile, in particolare, all'arte di F. Barocci; fu poi allievo, a Bologna, di G. Reni. Al sottile classicismo [...] , Gall. Colonna e Gall. Doria); Susanna e i vecchioni, Immacolata, s. Giovanni Battista (Bologna, Pinacoteca naz.); Sacra Famiglia (Roma, Pal. Venezia e Gall. Borghese; Parigi, Louvre). Di alto livello è la sua opera grafica (disegni e incisioni). ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Castillo interior o Libro de las siete moradas, 1577) e di s. Giovanni della Croce (Cántico espiritual, Noche oscura del alma, scritti , scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente a Parigi e cominciò addirittura a scrivere in francese. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge marziale e mise ). I maggiori centri dell’emigrazione furono in Europa Parigi e Londra, dove gli scrittori fuoriusciti pubblicavano su ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...