CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ", è nominato tra i violini del concerto grosso nell'esecuzione di una seriedi oratori a S. Giovanni dei Fiorentini, tra cui il S. Giovanni Battista, di A. Stradella. Il 25 agosto, il nome "Arcangelo" compare come terzo dei quattro violinisti ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 1960, passim; E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di Benedetto XIV, "Archivio Storico Italiano -25; G. Zaccaria, Lo statuto dell'Arciconfraternita di S. Antonio di Padova a Roma, "Il Santo", n. ser., 10, 1970, pp. 79-142; S.S ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] A. Mongitore e F. Serio Mongitore, I, Palermo 1749, pp. 350-360; F. Paruta e N. Palmerino, Diario della città di Palermo, in G. Di Marzo, Bibl.stor. e letter. di Sicilia, s.1, I, Palermo 1869, pp. 30-42; V. DiGiovanni, Del Palermo restaurato libri ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il S. Uffizio. Però nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovannidi Rialto, il quale, a suo tempo è stato tra i Paolo Ulvioni, Stampa e censura a Venezia nel seicento, "Archivio Veneto", ser. V, 104, 1975, pp. 45-93, e da Mario Infelise, ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] in Inghilterra, il cui sovrano Giovanni Senzaterra si era sottomesso al papa nel 1213 infeudando i suoi stati in "ius et proprietatem" alla Chiesa romana. Una seriedi Regni, pur non avendo un rapporto di dipendenza feudale con il papa, intratteneva ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] Marina, si predispone una nuova pavimentazione e una seriedi scoli nelle strade intorno a piazza delle Erbe. Cerigo, 11 luglio 1601.
44. Ibid., b. 79, Relazione diGiovanni Mocenigo, ritornato da provveditore generale del Regno, 17 aprile 1589, c ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] : la retrocessione dai beni della corona al demanio di tutta una seriedi regge monumentali in giro per l’Italia (r.d Venezia. Itinerari per la storia della città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 405-436.
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872 [comprende nelle note e in appendice anche brani della cronaca di Viterbo diGiovannidi Della Rovere [...], "Atti e Memorie della Società Savonese di Storia Patria", n. ser., 24, 1988, pp. 1-250; 25, 1989 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] furono molto più formali, è la parabola diGiovanni Brevio, di cui parimenti possediamo dei versi orientati verso il imitazione di alcune novelle (quella celeberrima diser Ciappelletto, tanto per dire); sovente, l'appropriazione di frasi e di passi ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] sec. 14° Siena mostrava un profilo anche più basso rispetto a Firenze: artisti quali Niccolò diSer Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo diGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono gli epigoni più o meno inventivi dello stile dei loro grandi ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...