DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] che sembra sia da identificare con il fiorentino ser Griso Griselli noto per la sua lunga amicizia Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi diGiovannidi Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. C filol., II ( ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] della Pippa), finalmente ora rinverginati col titolo di Sei giornate da Giovanni Aquilecchia, a cui si deve la pubblicazione sa vie et ses ceuvres uscì sulla «Revue des Deux Mondes», 3e sèrie, t. IV, Octobre-Décembre 1834, alle pp. 197-228, 292-312 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dell'appoggio del cardinale de' Medici e diGiovanni Ruffo, arcivescovo di Cosenza, da lui conosciuto in Spagna. apparve spietato, a tal punto che i fiorentini lo chiamarono "Ser Cerrettieri", da Cerrettieri Visdomini, l'antico aguzzino del duca d ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...]
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di Vinci, di cui non è ricordato di acque e cielo. L'attività artistica di L. durante il secondo periodo milanese (1507 circa) rimane pressoché oscura. Durante il soggiorno in Francia L. compì il S. Giovanni ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] almeno il discordo Donna, audite como di "messer lo Re Giovanni" (di Brienne, unica candidatura possibile, malgrado i -12, G. riprende alla lettera il motivo d'apertura e la serie rimica corrispondente (in -ura) nel genere nuovo del sonetto (Sì ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] una tradizione che va da Ricordano Malispini a Giovannidi Pagolo Morelli. Storia contemporanea, s'intende (a ambascia, ch'a pena poteva»), si placa di fronte al ritmo risoluto della risposta di Bito («- Ser Frulli, io mi voglio conciare con voi. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] già affascinato dal racconto Giovannidi Pagolo Morelli, si era poi giovato del magistrale studio di Christian Bec, Les marchands tra l’«inferno» diser Ciappelletto e il «paradiso» di Griselda – ne facciano un’opera di valore simbolico e teologico ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] meser Carlo d'Arezzo, meser Gianozo Manetti, maestro Pagolo, ser Filippo diser Ugolino, radi dì era che non vi fussino" (Le vite, I, fece finire in prigione, e poi un altro diverbio con Giovanni Aurispa, furono le cause ultime ‒ nel 1450 vi era ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] ci dovevano essere tradizioni notarili, ché l'avo paterno fu un ser Matteo diser Mainardo (e piccoli notari saranno nelle facezie gli amici prediletti). Ma il padre, Giovanni, fu uno scapestrato e pare avesse dilapidato la piccola fortuna della ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] dal 1480, e che dal 1481 seguì le lezioni di grammatica diser Paolo Sasso da Ronciglione nello Studio fiorentino. Fra i , dopo pochi giorni, poté uscire di prigione grazie all'amnistia seguita all'elezione papale diGiovanni de' Medici (Leone X, 11 ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...