Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 56 (2001)
GIOVANNIdiSerGiovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] . 24, pp. 553-559; M. Haines, La sagrestia delle messe del duomo di Firenze, Firenze 1983, pp. 62 s., 107 s.; F. Zeri, Un appunto su Tommaso diSerGiovanni detto Masaccio e suo fratello G. di S. G. detto Scheggia, in Prospettiva, 1983, nn. 32-33, pp ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] storia contemporanea, ch'egli gli suggerisce di cantare in latino. Giacché Giovanni, anticipando le riserve che saranno fatte dagli umanisti sulla Commedia, mentre riconosce le grandi e serie e belle cose che l'A. ha in essa cantato, appunto questo ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] nuovo socio, dal 1401, un altro ex fattore, Tommaso diserGiovanni da Vico d'Elsa.
Ormai integrata nel più generale sistema delle aziende datiniane, la compagnia di Avignone, ricca di ramificazioni, francesi, catalane e lombarde in particolare, e ...
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GIOVANNIdi Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] studiosi concordi, essendo stati avanzati i nomi di Sano di Pietro, al quale si deve la diffusione di una tale iconografia, diGiovannidiSerGiovanni detto lo Scheggia, e, infine (Boskovits), di Pietro diGiovanni d'Ambrogio.
Nel gennaio del 1463 ...
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GIOVANNIdi Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Bartolomeo sono stati indicati alternativamente come suoi maestri. Lo sconosciuto pittore Nanni diGiovannidiser Cecco, che nominò nel 1428 la madre di G. come sua erede universale, potrebbe aver partecipato alla sua iniziale formazione. La prima ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un serGiovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] durante il tumulto dei ciompi; il Gorra (1890) ha avanzato (per poi ritirarla due anni dopo) la candidatura di messer Giovannidiser Frosino giudice, documentato negli uffici a Firenze in questo periodo e confinato a Forlì nel 1378; Novati (1892 ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidi Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] toscana, in particolar modo del Decameron, del Trecentonovelle di Franco Sacchetti, del Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, del Pecorone diserGiovanni Fiorentino, del Dialogo di Marcolfo e Salomone. La particolarità della raccolta consiste ...
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GIOVANNIdi Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] lignee intarsiate, della parete sud eseguito da Angelo di Lazzaro d'Arezzo, avendo a collaboratori Francesco di Lucchese da Poggibonsi, Francesco diGiovannidi Guccio e GiovannidiserGiovanni Lo Scheggia; nonché quello della parete opposta (lato ...
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GIOVANNIdi Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] confusa con alcuni suoi omonimi: un Giovannidi Minuccio maliscalcus e un serGiovannidi Minuccio, impegnati prevalentemente in ambito politico senese; un Giovanni da Siena presente a Padova nell'entourage letterario di Pietro da Moglio; nonché un ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovannidiser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] in poi, del quale dobbiamo essere grati alla curiosità diGiovanni da Spoleto.
Tra il 9 e il 12 febbr. 1407 ebbe occasione di incontrare Iacopo Altoviti, vescovo di Fiesole, durante una sosta di questo a Siena mentre si recava a Roma come incaricato ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...