Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di Castiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni, uccisioni e conversioni forzate, e nel 1480 fu istituito a Siviglia Polonia fu per gli E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] ligure. Tra gli ecclesiastici Ingone, arcivescovo di Genova (1299-1321), il beato Carlo (v.), Pietro, francescano, vescovo di Ajaccio dal 1698; e, dei tredici cardinali: Agostino (m. 1639), arcivescovo diSiviglia; Niccolò (m. 1735), nunzio in ...
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Figlio secondogenito (Gries, Bolzano, 1870 - Siviglia 1949) di Alfonso conte di Caserta, ufficiale al servizio della Spagna, prese parte alla guerra di Cuba (1898). Per il suo matrimonio (1901) con l'infanta [...] e fu fino al 1907 principe delle Asturie ed erede presuntivo del cognato Alfonso XIII. Vedovo nel 1904, sposò in seconde nozze (1907) Luisa di Orléans; una figlia di secondo letto, Maria Mercedes, ha sposato (1935) Giovannidi Borbone-Spagna conte ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] , scese con i suoi nella Betica, alla quale dai Vandali rimase il nome di Andalusia, e, vinta una spedizione romana, conquistò Cartagena e Siviglia (425), e, fuori di qualche città, tutto il resto della Spagna. Alle popolazioni la conquista barbarica ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] nascita o per elezione e per ufficio, furono i più insigni rappresentanti delle lettere, Idazio, Giovannidi Biclaro, Isidoro diSiviglia, Eugenio e Giuliano di Toledo.
I Visigoti ebbero, come i loro fratelli Ostrogoti, particolare gusto per l'arte ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del clero: concesse le bolle di conferma dei seminari inglesi di Valladolid e Siviglia, rispettivamente nel 1592 e nel allo stesso suffraganeo del cardinale vicario, il vescovo di Minori Giovanni Amato, che fu privato dell'ufficio e sospeso ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] solo porto (originariamente Siviglia, in seguito Cadice), doveva essere effettuata per mezzo di flotte spagnole, che sconosciuta. Anzi, persino dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] de Palafox y Mendoza, obispo de Puebla de Los Angeles y de Osma, Siviglia 1985, pp. 262-465; Y.-M. Bercé, Rome et l'Italie pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995 ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora diGiovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] esempio, curò o approvò il potenziamento delle Università di Lisbona, Siviglia, Perugia e Roma. Per quest'ultima in di Tommaso de Vio, quale docente di teologia, e di Ludovico Bolognini, Giovanni Gozzadini e Marco Vigerio, quali docenti di diritto ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Candia, Cipro, Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a Siviglia e facevano da tramite fra il Portogallo e le fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d’Aragona e il suo figliastro, principe di Viana, che le Cortes aragonesi avevano ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...