PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , 1977, vol. 20, pp. 60 s.; S. Mason Rinaldi, Contributi d’archivio per la decorazione pittorica della scuola di S. GiovanniEvangelista, in Arte veneta, XXXII (1978), pp. 295, 300 s.; Ead., in Venezia e la peste. 1348-1797 (catal.), Venezia 1979 ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] Bambino in trono e santi (Firenze, Collezione d’arte Fondazione Longhi); la Vergine, il Redentore e il S. GiovanniEvangelista (Baltimora, Walters Art Gallery), terminali del Crocifisso oggi al Metropolitan Museum of art di New York; le Stimmate di ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] delle più eminenti famiglie del Lecchese – nel giugno 1787 ottenne la nomina a parroco della chiesa di S. GiovanniEvangelista a S. Giovanni alla Castagna, presso Lecco. Nel gennaio 1788 fu ordinato sacerdote, e s’insediò nella sua parrocchia.
Negli ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] a diminuire; il fare diventa secco. Dipinse pitture a soggetto sacro (S. Stanislao che resuscita un morto e S.GiovanniEvangelista davanti alla Madonna, pala d'altare per la cattedrale di Varsavia, dopo il 1807, smarrita), fece un gran quadro con ...
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SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] Fidone - Susan, 1997); la presenza, in qualità di «ingignere» estimatore dei lavori, nel cantiere della chiesa di S. GiovanniEvangelista a Scicli (Nifosì, 1988); la direzione del cantiere, nel 1772, delle case nel fondo di Capo Passero di Corradino ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] di Bari e S. Caterina d’Alessandria), la cappella Grazzini (sfondo dell’antico crocefisso con le figure della Madonna, s. GiovanniEvangelista e s. Maria Maddalena) e la cappella dedicata alla Madonna (pala d’altare con S. Andrea Corsini e s. Maria ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] statue fu il S. GiacomoMaggiore, eseguito nel 1511 dal Sansovino. Allo stesso scultore fu affidato anche il S. GiovanniEvangelista, realizzato invece da Benedetto Grazzini da Rovezzano nel 1512; contemporaneamente il F. scolpì il S. Andrea. Nel 1514 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Roma. Infine si è preteso di leggere il suo nome e la data 1475 negli affreschi del presbiterio di S. GiovanniEvangelista a Tivoli, oggi generalmente ritenuti opera di Antoniazzo, nel periodo di maggior accostamento a Melozzo. Si ha notizia di altre ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] soggiorno.
Si tratta di un bassorilievo in marmo raffigurante il Cristo crocifisso circondato dalla Vergine, da s. GiovanniEvangelista e dalla Maddalena e affiancato da due angioletti. L’opera dimostra una certa sicurezza di linguaggio soprattutto ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] naturali, natigli da Cassandra Pavoni, Francesco (poi chiamato Astorgio [IV], morto nel 1509), Scipione (1473-93), GiovanniEvangelista (1482-1502).
Il M., praticamente ultimo signore di Faenza nella pienezza della maturità, divenne immediatamente un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...