TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , contrassegnato da gran varietà in dipendenza di fattori regionali e locali nell'architettura militare e civile 12, 1990-1991, pp. 89-126; P.C. Begotti, Templari e Giovanniti in Friuli. La Mason di San Quirino, Fiume Veneto 1991; F. Bramato, ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di Moro si svolse altrove – celebrata da Paolo VI in S. Giovanni in Laterano. Ancora una volta, l’anziano papa garantì per la già in atto da tempo ma frenate dalla permanenza del ‘fattore K’. Non a caso, l’abolizione delle preferenze multiple, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Cava de’ Tirreni. Ma l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione dell’eremo di Pulsano, presso la metà del secolo XVI, o, se si vuole, il “fattore Chiesa” nella storia nazionale italiana» da allora in poi, «in ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] dal 1921, vale a dire la difficile coniugazione di due fattori, il pluralismo di prospettive, da una parte, e la l’Università Cattolica, cit., pp. 1-27.
46 M. Bocci, Giovanni Battista Montini e Padre Gemelli, «Notiziario» dell’Istituto Paolo VI, 2009 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] certe aspirazioni, certe promesse che ci sembrano presagi e fattori di un felice rinnovamento»63. Ed ancora in positivo, di AC (13 maggio 1962. Per gli atti papali, soprattutto da Giovanni XXIII in poi, si consulti http://www.vatican.va/holy_father/ ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] È troppo presto per scoprire la realtà e i limiti dell'influsso di Giovanni Paolo II su questo fenomeno di portata mondiale. Certamente, altri fattori di diverso genere, economici, sociali, politici, vi hanno contribuito. Probabilmente la personalità ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tra i fattori espressivi nuovi, graditi al cristianesimo, e i fattori tradizionali cui 144 A. Carile, Chiesa e potere nel IV-V secolo a Costantinopoli: san Giovanni Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Archeologia, Storia, Religione, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, pp. 95-120; per la censura a Hobbes cfr. M. Fattori, La filosofia moderna e il sant’Uffizio: Hobbes haereticus est et ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Meno prevedibile questo ulteriore doppio ordine di fattori addotti: «troppo pochi nel clero 1911, pp. 99-109.
93 Su questi temi e testi cfr. A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura italiana del Novecento, Roma 1974, pp. 211-238.
94 Lettera ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] gestibili. La religione romana ha queste componenti come fattori determinanti.
In termini ancora generali, si può von H. Kraft, Darmstadt 1974, pp. 388-456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977 (edizione più recente: Costantino ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...