ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] in galere e denaro dovuto da quel Comune. In tale occasione si pregavano le autorità fiorentine di provvederlo di un notaio. Nel 1348 i sovrani Luigi e Giovanna gli donano il castello di Macchia, già facente parte dei beni sequestrati al vice ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] ; ivi il giovane soldato pratese, insieme con i fuorusciti fiorentini Tommasino da Panzano e Luigi dei Beccanugi, partecipò il 14 settembre di quell'anno alla uccisione di Giovanni di Mone, ambasciatore di Firenze venuto a incoraggiare gli Aretini ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] l'ufficio, venne nominato capitano delle truppe (formate da un centinaio di cavalieri) che i Fiorentini inviarono in aiuto a papa Giovanni XXII nella sua lotta contro Galeazzo Visconti.
L'iniziativa si inserisce nell'intensa attività diplomatica e ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] , cugino di Alessandro di Luigi, e padre del cronista Giovanni, che fece parte delle Balie del 1452, 1471e 1480, IX, 2, a cura di I. Del Lungo, ad Indicem;F. Guicciardini, Storie fiorentine, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, pp. 69 s.; N. Sapegno, ...
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BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] . La circostanza che dopo la sua morte la Signoria fiorentina negò alla famiglia certi onori, "perché", secondo l' , e certo prima dell'inizio del 1313.
Fonti eBibl.: Diario di Ser Giovanni di Lemmo da Comugnori dal 1299 al 1320, a cura di C. Minutoli ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] ramo veronese degli Alighieri, mentre il fratello Iacopo ne continuava quello fiorentino. Nella nuova patria l'A. prese dimora nella " guaita" di S. Tommaso e poi nella contrada di S. Giovanni ad forum,e comprò terre in Gargagnano; altre ne prese a ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] dei condottieri. All'inizio del 1395 fu inviato con Giovanni de' Ricci e Guido di Tommaso di Neri presso a cura di G. Scaramella, pp. 99, 109, 145; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409, ibid.,2 ediz., XXVII, 2, a cura di E ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] pp. 150-154; G. Mondaini, L'Istoria de' suoi tempi di G.B.A., Torino 1505; M. Lupo Gentile, Studi sulla storiografia fiorentina alla corte di Cosimo de' Medici, Pisa 1905, pp. 115 ss.; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1954, pp ...
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CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di Giovanni Fantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] 210, 217; III, ibid. 1873, p. 196; S. Ammirato, Ist. fiorent., II, Firenze 1641, p. 1042; F. C. Pellegrini, Sulla Rep. fiorentina al tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1880, p. LII; C. C. Bayley, War and Society in Renaissance Florence, Toronto 1961, p ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] 1474.
Nel settembre 1475 B. era di nuovo a Castiglion Fiorentino, donde faceva richiesta a Lorenzo degli arretrati di paga; era di Castello, nel corso del quale ferì e catturò Giovanni Francesco di Piandimeleto; più tardi mosse, insieme con il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...