GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] l'opera, eseguita su commissione di Gregorio Infontanella e di Giovanni di Rosa in base al modello di quella messinese della chiesa delimitata da due colonne sorrette da un architrave di gusto fiorentino o romano, e la sua massa plastica, con il ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] F. lavorò a Milano, in realtà molto più per la ricca colonia fiorentina che per la corte sforzesca. A Milano il F. operò a fianco del F. raffigurante la Madonna con Bambino e ss. Giovanni Battista ed Evangelista, datato 1485. La Vergine, affacciata ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] ricevette come dote 300 ducati, che vennero consegnati a Giovanni Ermanno. Nel gennaio del 1575, il pittore vinse Firenze 1961; M. Bacci, J. L. e la sua posizione nella pittura fiorentina, in Proporzioni, IV (1963), pp. 46-84; R. Brenzoni, I Ligozzi ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] destinata alla cappella di famiglia ubicata nella chiesa fiorentina di S. Remigio (Neuburger, 1981; Lecchini Repubblica la pala con la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, destinata a decorare la cappella Ducale (Di Fabio, ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] e in questa veste fornì giudizi critici per le Notizie istoriche delle chiese fiorentine di Giuseppe Richa (1754-62). Intrattenne inoltre rapporti col potente monsignore Giovanni Gaetano Bottari, che stava curando a Roma un'edizione aggiornata - la ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] , per la presenza, nei primi dipinti di cui si è a conoscenza, di espliciti riferimenti al manierismo del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo), del Pontormo (I. Carucci), di D. Beccafumi (Scavizzi, 1960; A. L. nella pittura…). Tuttavia, l ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] frequentazione di G. di centri artistici settentrionali, L. Marcucci (1965) ne sottolineò i rapporti con la presenza fiorentina di Giovanni da Milano. Una approfondita riconsiderazione della linea stilistica fra Stefano e G. è affermata da Volpe, che ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] convocato per sostituire il prefetto delle Fabbriche ducali, il fiorentino F. Traballesi, pittore e architetto, morto il 21 di S. Marcello riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello di S. Maria in ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] per la doratura del soffitto a cassettoni, realizzato sotto la direzione del fiorentino Domenico di Francesco, con lavori di intaglio eseguiti da Giovanni e Marco Dolci, pure fiorentini, nella chiesa romana di S. Marco. Contemporaneamente, la Camera ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] tra l'altro, a Giovan Francesco Guerrieri e a Giovanni Baglione. Ma a fugare ogni dubbio è intervenuta la gli artisti e i committenti locali. Certamente l'esperienza fiorentina coincise con un affinamento di mezzi stilistici e di intenti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...