BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e 23 maggio 1328 lettere in cui si il 1332 e il 1333. Probabilmente le sue benemerenze presso Giovanni XXII e fors'anche un'abile politica di prestiti e donazioni ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] il 10 maggio 1445 nel convento di S. Domenico ad opera di Giovanni da Napoli O. P. - figura nella primitiva matricola dei confratelli un fiorum nuncupa 1 tum a domino Antonio 1 archiepiscopo fiorentino or 1 dinis praedicatorum pro pau 1 perculis ...
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Ecclesiastico fiorentino (m. 1202 circa). Arcivescovo di Cesarea nel 1180, caduta questa in potere del Saladino (1187), tornò in Italia; ma con la 3a crociata ritornò in Palestina e partecipò all'assedio [...] di Accon (S. Giovanni d'Acri), di cui divenne arcivescovo. Patriarca di Gerusalemme nel 1194. Gli si attribuisce il ritmo (circa 900 versi), De expugnatione civitatis Acconensis, sull'assedio cui M. partecipò. ...
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Ecclesiastico fiorentino (m. Roma 1601); visse a lungo in Francia, dove fu elemosiniere di Caterina de' Medici; ambasciatore di Carlo IX al papa e al re di Spagna, poi (1569) vescovo di Carcassona; rientrato [...] in Italia, fu legato pontificio di Bologna e di Ancona e governatore di Roma. Nipote di Giovanni Della Casa, a lui si finge rivolto il discorso del celebre Galateo. ...
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Teologo, predicatore e poeta (Firenze 1460 - ivi 1517); frate domenicano, insegnò teologia dal 1486 nello studio fiorentino. Autore di un poema filosofico-religioso, L'anima peregrina, dedicato a Giovanni [...] de' Medici (poi papa Leone X) ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] maggiore di S. Marco a Venezia, nei musaici dell'interno, nell'acquasantiera di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, nella porta del Battistero fiorentino (Andrea Pisano), negli affreschi della chiesa inferiore di S. Francesco d'Assisi, nel tabernacolo ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] svolse con grande sfarzo da S. Pietro fino a S. Giovanni in Laterano.
Fin dai primi giorni Paolo II manifestò chiaramente Schriften, Frankfurt a.M. 1996; R. Fubini, Quattrocento fiorentino. Politica diplomazia cultura, Pisa 1996, pp. 339, 344, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] a Milano e completò a Firenze la sua formazione umanistica con il fiorentino F. Migliori, rettore dell'Università di Pisa. Ancora a Firenze regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] 11 maggio, motivato dall’urgenza dei quesiti fiorentini:
«Monsig. Arcivescovo di Firenze avendo fatto riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] gobbo, secondo l’immagine che doveva venire alla mente di Giovanni Giolitti quando spettò al governo laico amministrare le tante differenze tra i suoi scritti e quelli dei due grandi fiorentini era consapevole anche fra Leandro Alberti, che espresse ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...