CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Maria delle Grazie: La Vergine con s. Francesco e s. Chiara (1752); S. Maria Vergine . Bressanone, duomo: S. Giovanni Nepomuceno gettato nella Moldava. Budapest Maria della Fava: La Vergine e il beato Barbarigo (1762); Oratorio dei padri della Fava: ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] del cuore umano, nella partitura di Giovanni Legrenzi), rappresentati presso i Filippini veneziani della medesima di Francesco Buonavalle, Venezia partic. M.T. Bonadonna Russo, Gregorio Barbarigo e la spiritualità oratoriana: influenze e rapporti, ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] anno e l'attività della stamperia riprese.
Alla morte di Barbarigo, nel 1508, Manuzio e Torresano continuarono a lavorare in società orationis) valendosi della tipografia di Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio e Giovan Francesco da solo tra il 1540 e ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] la data 1660 e «testimoniano l’esito dell’insegnamento di Francesco Ruschi, il quale conclude la sua attività a Treviso l Giovanni Nani di San Trovaso (Favilla - Rugolo, 2009, p. 43 n. 2), promotore dell’Accademia dei Filateti in palazzo Barbarigo ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] , pp. 52-59; Hill, 1930, schede nn. 379-380).
Giovanni II Bentivoglio accolse Savelli e la sua famiglia (la moglie Maria e i doge Agostino Barbarigo e Francesco II Gonzaga. Risale a questa fase anche la medaglia del mantovano Francesco Brognolo (Hill ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , carica che dal 1635 al 1654 era stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. dovette occuparsi Enrico de Noris, Ottavio Ferrari, Gregorio Barbarigo, Giovanni Cinelli. Come sottoprefetto della Biblioteca Vaticana ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, tutti spariti: Federico Barbarossa, il doge Barbarigo, Francesco e Massimiliano Sforza, l'imperatore Massimiliano, Ercole ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] veneziana del Rinascimento: S. Giovanni Grisostomo.
Sin dal Cinquecento Francesco Sansovino (III, c. 56v McAndrew, 1969), che si cominciò a ricostruire nel giugno 1490 e il monumento Barbarigo in S. Maria della Carità (Paoletti, pp. 183 ss.; ma v. ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] del doge Antonio Priuli e nipote del doge Giovanni Corner), procuratore di S. Marco alla fine proprio frontespizio) dedicate a Nicolò Barbarigo e Marco Trivisano. L'allegro giorno intorno al 1630 da Giovan Francesco Loredano. Questa costituì un ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] presso i quadraturisti Francesco Scala e Antonio Giandomenico, figlio di Giambattista, e con Giovanni Battista Crosato, con il quale lavorò nel ricevette un pagamento di 160 scudi dalla famiglia Barbarigo per una decorazione a finto marmo, oggi non ...
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