VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] ) intorno al tema assegnatogli, la cattedra venne data a un Domenico Gentile; e a lui, l'autore del Diritto universale, non si elargì allorché chissà qual letteratucolo napoletano fornì a Giovanni Burcardo Mencken gli elementi per inserire negli Acta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] approdo a un ambiente profondamente diverso per tradizione, lessico, indirizzi. È questa la tesi notissima formulata da GiovanniGentile del «Villari piagnone», che nei colloqui con il «domenicano di San Marco» Vincenzo Marchese abbandona l’hegelismo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] dall'altra parte del ponte che separa le scienze della natura da quelle dello spirito, dico il nostro Collega GiovanniGentile, ha avuto il merito di comprendere il valore educativo e didattico della storia della scienza e d'introdurne l'insegnamento ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] si rimanda agli Indici generali 1946-2012, a cura di A. Resta, Firenze 2012-2013.
Fra i carteggi, si vedano: L. R. - GiovanniGentile, a cura di R. Pertici - A. Resta, Pisa 1997; L. R. - Manara Valgimigli, a cura di D. De Martino, in Belfagor, LIV ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo e uomo politico (Bomba, Chieti, 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali, nel 1840 si stabilì a Napoli e nel 1846 aprì con il fratello Silvio una scuola privata [...] hegelismo, che per alcuni aspetti avrebbe costituito la premessa dello sviluppo attualistico del neo-idealismo di GiovanniGentile (che studiò a fondo la filosofia di Spaventa, curandone la ripubblicazione delle opere principali). All’approfondimento ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] piano filosofico, tenne a Gorizia una conferenza su Croce e Gentile che segnò l'abbandono delle dottrine gentiliane.
L'11 genn. - avrebbe pubblicato via via testi di E. Montale, Giovanni Amendola, Salvemini, Einaudi, Pareto, L. Salvatorelli, Sturzo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] accettato l'ordinamento accademico statale, il G. - cui Gentile aveva chiesto un parere per la parte riguardante le università Hoffmann e alle scuole italiane di G. Viola, A. De Giovanni e N. Pende, a proposito dei fondamenti della "caratterologia". ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] anni Venti non può essere sottovalutata). I rapporti personali con Gentile ebbero un inizio, rispetto a quelli con Croce, di D. era spesso fichiesto di dare o dava direttamente a Giovanni Laterza. Molto spesso in sintonia con quelli di Croce, non ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ’Indice dei libri proibiti non solo di autori come Gabriele D’Annunzio, ma anche di pensatori come Benedetto Croce e GiovanniGentile.
Un grande successo segnò presto il pontificato di Pio XI: la soluzione della questione romana, il recupero di una ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a S. Poggi, Introduzione a L., Bari 1982. G. Gentile, La filosofia di Marx. Studi critici, Pisa 1899 (poi in pensamiento filosófico y político de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l' ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...