GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] scrittore. Nel 1486, per i tipi di Matteo Cerdoni, tipografo tedesco operante a Padova, curò l'edizione di alcune opere di Gentile da Foligno, precisamente il De febribus, il De actuatione medicinarum e il De ptisi.
Nel 1491 scrisse la sua opera più ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . replicò con una seconda egloga, ricca di movimento scenico, tutta palpitante di affetti gentili, nella quale egli, sebbene commosso dall'affettuosa insistenza di Giovanni, si manifesta assai più legato agli ammiratori e amici carissimi ch'egli ha a ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] ’A., basti ricordare qui S. Bettinelli, Lettera al canonico De Giovanni, in Opere, XX, Venezia 1801; E. Q. Visconti, Paris 1959, pp. 52-72 e passim; sul Balbo e i piemontesi, G. Gentile, L’eredità di V. A., Venezia 1926; sui napoletani, E. Santini, L ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , Guglielmo Dampierre contro Guglielmo d'Olanda, re dei Romani, e Giovanni d'Avesnes. La lotta si concluse nel luglio 1254 con l (1916), pp. 5 ss., 193 ss.; XLII(1917), pp. 5 ss.; E. Gentile, La "Curia generale" del regno di C. d'A., Roma 1917, pp. 62 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ad un quesito del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul pieno e sul alla volta di Venezia Jacques Gaffarel, recando seco il De gentilismo e la Medicina, nonché una copia aggiornata dell'Index ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] incontro, perché "seria e senza lusso, perciò gentile veramente"; lamenta soltanto una certa indifferenza alla vita Presso la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , fu affidato alle cure del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di diritto canonico. Quando Giovanni vestì le insegne cardinalizie e si recò a Roma, fece parte della ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Le Marche, I (1901), pp. 119 s., 134; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. della R. Poggetto, Venezia 1992, passim; P. Zampetti - G. Donnini, Gentile e i pittori di Fabriano, Firenze 1992-1993, ad vocem; ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sonetto, il Ferragosto, e comincia: "Or vedi Lui, ch'al coro almo gentile / sovrasta, e par la destra armi di penne? / Egli è a prob. Roma 1689) per l'oratorio S. Beatrice d'Este di Giovanni Batt. Lulier, la cui partitura fu ritrovata da A. Cavicchi, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] aveva intenzione di decorare l'interno con mosaici disegnati da Giovanni De Vecchi: ma uno solo poté essere completato, 3, VI (1941), pp. 123-28; W. F. Volbach, Antonio Gentili da Faenza and the large candlesticks in the treasury of St. Peter's, ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...