PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] romana. Egli incaricò dunque Guido e i cardinali Giovanni di Ss. Giovanni e Paolo e Guido di S. Pudenziana di Pisani di Bernardo Maragone, ibid., VI/2, a cura di M. Lupo Gentile, Bologna 1930-1936, pp. 31, 34, 41-43; Ottonis Morenae et continuatorum ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , il sovrano inviò armati guidati dal conte di Troia, da Riccardo de Sanguineis e da Gentile da Morano. Al partito filodurazzesco, sostenuto da Giovanni Colonna, nuovamente si oppose quello capeggiato da Paolo Orsini. Dopo vari scontri nella città ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] venne eletto al soglio pontificio il vescovo di Imola, Giovanni Maria Mastai Ferretti, che assunse il nome di Pio nel secolo decimonono, Bari 19473, pp. 120-160.
18 G. Gentile, Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono, Firenze 19423.
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Corvino re d’Ungheria; un’immagine della Madonna dipinta su richiesta personale del sultano da Gentile Bellini; infine, le reliquie del braccio di san Giovanni Battista, giunte a Costantinopoli nel 956 d.C. e custodite per secoli nella cappella della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Paolo II. Le trattative diplomatiche condotte da Gentile Becchi incoraggiarono il pontefice a dichiarare unilateralmente rinnovata , guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] Il primo Impero romano non era certamente un regime cortese o gentile, tuttavia l’uso di eccessivi tormenti fisici – come la servizio imperiale. Le fonti più tarde, come Giovanni Crisostomo, avrebbero offerto vividi commenti sulle aspirazioni sociali ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Banca Intesa e allievo (come Prodi) di Andreatta, Giovanni Bazoli. Pur perdendo la sfida con Berlusconi nel 2001 G. Compagno, Roma 2010, pp. 13 segg.
93 Cfr. E. Gentile, Il mito dello Stato nuovo. Dal radicalismo nazionale al fascismo, Roma-Bari 2002 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei provengono dall’ebraismo sia per i cristiani di origine gentile. Secondo il linguaggio del Nuovo Testamento il crocifisso, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] suoi presidenti di questa fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più rilevante in quanto era Bonghi, Programmi politici e partiti, a cura di G. Gentile, Le Monnier, Firenze 1933.
F. Cammarano, I professionisti in ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [s.l.] 1997, pp. 77-83; A. Vasina 371-407 (alle pp. 401-07 la dedica della prefazione dell'Orthographia di Giovanni Tortelli a N.); L. Canfora, Il viaggio di Aristea, Roma-Bari ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...