GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il suo personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno (dove era "spiritosissimo" e dimostrava, a volte, un animo gentile. In pittura il suo maggior merito fu di intuire ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] la sua prima Milano-Sanremo. Al Giro duellò con Giovanni Valetti (Frejus), provetto passista-scalatore al quale Bartali vincente sul traguardo che mi era familiare sia stato un gentile regalo degli avversari che mi sapevano al tramonto. Un corno ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] si riavvicinò, anche per avversione personale al Gentile che mal ne sopportava il fiacco insegnamento pisano che è vivo nel pensiero politico di Machiavelli, ibid., pp. 359-375; Giovanni Pipino conte di Altamura, in Studi di storia napol. in onore di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sulla scuola media ed elementare volute dal ministro G. Gentile spinsero il F. a ribadire che lo Stato non Carlo Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , Galleria Estense; già nell'oratorio della chiesa di S. Maria Gentile a Mantova), la Visione di s. Martino (1614-16; Correggio con Camillo), insieme con il mantovano naturalizzato veronese Giovanni Battista Barca, con il veronese Dionisio Guerri e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] assenza di Carlo Malatesta e della debolezza di Giovanni Maria, riuscì a riportare nuovamente i ghibellini a -217, 219-222, 397 s., 485 s., 517 s.; A. Falcioni, Brescia, in Gentile da Fabriano. Studi e ricerche, a cura di A. De Marchi - L. Laureati - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] sulla matematica in Giappone o quelli di Giovanni Vacca sulla matematica degli antichi cinesi e sulla ” di Peano e il “Bollettino” di Loria, in Da Casati a Gentile: momenti di storia dell’insegnamento secondario della matematica in Italia, a cura ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] altri professori padovani, tanto che ebbe litigi clamorosi sia con Giovanni da Prato sia col Tartagni, L'alta considerazione in cui il esso la controversia sorta tra Bartolomeo Colleoni e Gentile della Leonessa per il comando supremo dell'esercito ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] del D. sembra confermata dall'amicizia con il vescovo di Arezzo Gentile de Becchi di Urbino (Vasari, 1568, p. 217) e dalla da ricordare in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, 1960, p. ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] punte polemiche contro il Poligrafo e contro Giovanni Paradisi, mise a disagio i compilatori della Milano e i nomi delle sue vie, Milano 1897, pp. 499 s.; M. L. Gentile, P. B. un martire dello Spielberg, in Rassegna nazionale, XXXII, (1910), pp. ...
Leggi Tutto
gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...