MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] inizio del sec. XIX. Tra il mercato e la Porta dell'Isar venne compreso nelle mura il Thal, cioè barocco bavarese seriore è S. Giovanni Nepomuceno, costruita dai fratelli Asam italiani di cui fu a capo un tal Giacomo da Venezia, vi fiorì a lungo alla ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] il tracciato segnato dal viale Bartolomeo d'Alviano fino alla Porta San Bartolo e dal viale Fratelli Bandiera fino al fiume Treviso, Giovanni da Reno, Giovanni di Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di Vienna, Rigo di Ca Zeno, Giacomo di Dusa ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] ' più nell'interno, la città di Eraclea, di cui Siri rappresentò il porto (433 a. C.).
Quando si costituì, verso il 400 a. C Oriente. Passò poi a Giacomo Del Balzo, a Ottone di Brunswick, quarto marito della regina Giovanna, al capitano generale del ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] regioni del Peloponneso meridionale.
Capoluogo del nomos è Patrasso (v.) porto assai attivo (61.015 ab. nel 1920).
Storia. - L ducati. La caduta di Giovanna I e di Ottone nel 1382, per opera di Carlo III, offrì a Giacomo di Baux la possibilità di ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] mura di cinta poligonali con una porta di accesso al santuario, una lunga . S. Croce di Magliano: chiesa di S. Giacomo, 1989. S. Elia a Pianisi: chiesa di chiesa di S. Simeone, 1986; chiesa di S. Giovanni in Platea, 1987; chiesa di S. Antonio e ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] dell'alcool cui s'abbandonava il figlio Giovanni, tenore e violinista presso la medesima corte nell'aria. Dal messaggio lanciato da Gian Giacomo Rousseau s'era venuto formando l'uomo innegabile ch'essi sentirono e portarono nell'arte limiti e interessi ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] da P. Santarosa, da A. Brofferio e da Giacomo Durando, non da L. Valerio e da altri sala delle deliberazioni che restare alla porta". Finalmente, dopo lunghi dibattiti, d'invidia. "Beato lei", disse a Giovanni Durando, "che va a combattere i ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] 'uomo, la più potente forza rigeneratrice di un'epoca e porta in sé, fino dal principio, tutto l'avvenire della pittura Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Gaetano Previati, Giuseppe Pellizza, Carlo Fornara furono i catecumeni. Venezia con Giacomo ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] 'elenco degli olî raccolti dall'abate Giovanni per incarico della regina Teodolinda dalle basilica di San Sebastiano) e portar seco in tante ampolle di sulla grande strada del pellegrinaggio di S. Giacomo; la stessa cronaca dello pseudo-Turpino non ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] nome, sui quali il Santo titolare si può dire copiato dal San Giacomo degli affreschi agli Eremitani; mentre il S. Teodoro vi è orrido, le due Scuole di devozione di San Giovanni Evangelista e di S. Marco. Porta la data del 1496 la famosa Processione ...
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