Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] da tre agnelli, identificabili con gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni.
La forte impronta astratta delle immagini ravennati rende connota ogni elemento destinato agli edifici di culto. Le porte lignee di Sant’Ambrogio a Milano (379-386 ca.), ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] qualche licenza dal bolognese Giacomo Ranuzzi tra il 1529 Antonio da Burgos in S. Maria in Porta Paradisi. Successivo al 1525 è il 2001, passim; M. Maccherini, Due note per Giorgio di Giovanni e la cultura peruzziana a Siena, in Nuovi studi, 2001 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] componenti - eletti a vita ed ereditariamente - portati a ventuno, dieci dei quali in esercizio B., così come quella delle chiese di S. Giacomo e di S. Cecilia e le ville del ponendo una taglia di 12.000 ducati su Giovanni, se consegnato vivo, e di 6. ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] l’altare dei Ss. Giacomo e Cristoforo nella chiesa senese for Sassetta and S. di P. at the Porta Romana, in The Burlington Magazine, CXL (1998), P. e due polittici per la chiesa di San Giovanni Battista all’Abbadia Nuova di Siena, in Prospettiva, 2007 ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] cui cade la prominenza accentuale; cioè a portare la tonica è un costituente dislocato; non dell’amor di se stesso (Giacomo Leopardi, Zibaldone di pensieri)
Neanche gli occhi per piangere, gli lasciavano] (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo)
(111) E ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanni (1745-1818).
L’infanzia di Verri fu carcerati (1751-52) e nel 1753 lo portò con sé a Vienna per presentarlo a processo istruito nel 1630 a carico di Gian Giacomo Mora e Guglielmo Piazza, accusati di avere ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] controversia anglicana, cioè sul giuramento richiesto da Giacomo I ai sudditi cattolici, il Suarez aveva , delineare due fasi di quella "renovatio spiritus" della Compagnia, che porta l'impronta della personalità dell'A.: la prima, dal 1585 circa ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] D. portò all'allestimento e rappresentazione con ampi consensi, il 23 maggio 1826, del "suo" Don Giovanni. Nel 1827 'età delle riforme, Bari 1974, pp. 501-507; N. Mangini, Casanova Giacomo, in Diz. biograf. degli Italiani, XXI,Roma 1978, pp. 162, 164 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] affidargli il ragazzo per portarlo con se in Inghilterra John Parke e il violoncellista Giacomo Cervetto. Nel 1180, anche su G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, p. 76; C. ...
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