CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] composizioni si coglie nelle pitture della chiesa di S. Giorgio nel villaggio di Haghia Triada (Pyrghiotissa), databili al 'arte paleologa, senza rinunciare ai valori tradizionali della pittura cretese, è rappresentato dall'opera di Giovanni Pagomenu, ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] con il celebre umanista Giorgio Valagussa e negli anni , 310; Le carte dei frati Predicatori di S. Giovanni di Saluzzo (1305-1505), a cura di T. 675-715; A.A. Settia, Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, in Dizionario biografico degli ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Paleologo. Giunto a Costantinopoli, entrò nelle grazie del figlio e successore di Manuele, GiovanniPaleologo punti la Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] Consiglio, risulta che ebbe almeno tre fio: Giovanni Pietro e Marino, ognuno dei quali è 133 ss. (per l'ambasceria a Costantinopoli e i rapporti con Michele VIII Paleologo); Deliberaz. del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, I ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] della città e ottenne che si desse incarico a Giorgio di Trebisonda dell'insegnamento del greco; durante tale fra gli altri, i solenni indirizzi all'imperatore d'Oriente GiovanniPaleologo (1423) e all'imperatore Sigismondo (1433).
Fonti e Bibl ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] sono noti i suoi rapporti con Margherita Paleologa, duchessa di Mantova: Franco Fiorio, riferito anche lo stupendo S. Giovanni in Patmos della Galleria nazionale la pala con S. Orsola in S. Giorgio in Braida a Verona, di impronta raffaellesca. Negli ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] papa Nicolò V, una Μοῳδία a GiovanniPaleologo, due consolatorie a Costantino Paleologo, un trattato Περὶ βασιλεία dedicato allo al Trapezunzio da C. Vasoli, La "dialectica" di Giorgio Trapezunzio, in Atti e Memorie dell'Accademia La Colombaria, ...
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MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] dello stesso anno inviò presso l’imperatore Costantino XI Paleologo (Dragazes) al fine di definire alcune questioni quanto stava accadendo inviando a Venezia una nave al comando di Giovanni Duisnaghi per portare lettere del M., di Alvise Diedo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] figlia di Baldovino) i feudatari moreotici, e Giorgio Terter (?-1309), zar cumano dell’Impero imperatore di Bisanzio, Michele VIII Paleologo (1223-1282) che, un contenzioso tra Filippo e il fratello, Giovanni di Gravina (1294-1336), risolto solo nel ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ha qualche affinità col ricamo del Paleologo che si conserva a Genova (Palazzo i santi, preferiti i santi guerrieri: S. Giorgio, S. Maurizio, S. Martino, e, basterebbero i frammenti del parato di S. Giovanni che si conservano al museo dell'Opera del ...
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