Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Costanza d'Aragona reggente del Regno e partì verso il Nord. Attraversò la Lombardia rischiando la vita, inseguito dai milanesi e dai loro alleati che erano schierati dalla parte di Ottone. Poi i duchi Ludovico Idi Baviera e Ottone Idi Merania gli ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] diAragona, vissuto al tempo di Innocenzo VI, cardinale del titolo di S di A. Paravicini Bagliani (Cardinali di curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, I-II, Padova 1972). È così importante segnalare che proprio alla "familia" diGiovanni ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Aragona e Isabella di Castiglia, celebrato nel 1469. Quando scoppiò la sollevazione in Catalogna contro il re aragonese Giovanni , Roma 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 44-50, 63-5, 81.
Id., Sánchez ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] . La guerra divenne generale, quando la morte diGiovanna II d'Angiò, regina di Napoli, aprì una contesa dinastica tra i due pretendenti, il re diAragona, di Sardegna e Sicilia, Alfonso V d'Aragona, e Renato d'Angiò. Il conflitto ebbe varie ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Federico d'Aragona, nell'Italia illustrata di Flavio Biondo e ancora nella Istoria della volgar poesia di Giovan Mario misera Italia" (Storia d'Italia, I, p. 54). Per Giovanni Battista Niccolini, amico di Foscolo e ardente repubblicano, la parola ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
diGiovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , ma ripudiato nella sua essenza autonomistica e spontaneistica. In Italia i comunisti restarono nella CGL, come minoranza e in opposizione alla dirigenza di L. D'Aragona, dall'ottobre 1918 allo scioglimento avvenuto in pieno regime fascista il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Alfonso d'Aragona, così come nel 1451 si reiterò il divieto di commercio con gli infedeli, soprattutto di grano e alimenti, rafforzato anche con puntuali precisazioni per i musulmani di Spagna, che trovavano complicità nei nemici diGiovanni re di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di san Giovannidi Gerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani o di Malta. L'isola a sud della Sicilia, infatti, già parte del regno diAragona delle altre influiscono su lo Stato o per i loro meriti o per la loro possidenza".
Tra ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] di riannodare i rapporti con Venezia, mobilitando le sue conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si reca di d'Este…, Paris 1956; F. Secco d'Aragona, F. Secco, i Gonzaga e P. Erba…, in Arch. ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di fuori delle mura urbane. Il vero beneficiario di questa situazione anarchica fu Ottone di Brunswick (vedovo diGiovannaI) che, a capo diAragona Ferdinando I e si mostrò disponibile a riconoscere papa Benedetto XIII; fallì però il suo tentativo di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...