NOCELLA, Carlo
Daniele Pellacani
NOCELLA, Carlo. – Nacque a Roma il 26 novembre 1826 da Vincenzo e da Maria Salvati, in una famiglia di umili condizioni.
Il 7 aprile 1838 entrò nel seminario romano [...] i funerali in ricordo dei soldati francesi e pontifici caduti nella battaglia di Mentana, celebrati in S. Giovanni in Laterano, ebbe il compito di 368 s.). Fu incaricato di tenere la laudatio funebre per Luigi IdiPortogallo, che ebbe luogo nella ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] aprire la nunziatura né di ricevere udienza presso il re e presso i suoi ministri.
La proibizione dell'apertura della nunziatura da parte del governo portoghese si inquadrava nell'ambiziosa politica del re Giovanni V diPortogallo verso la S. Sede e ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] di Johann Franz Budde. Il manuale è dedicato a Giovanni V diPortogallo, di cui era matematico di , J. L. Vives, P. Ramo, B. Telesio. Seguono gli eclettici e i chimici, fra i quali egli colloca R. Lullo, Paracelso, D. Sennert, J. B. Helmont, ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] .
Fu nel gruppo di argentieri romani scelti da Giovanni V diPortogallo per l'esecuzione delle argenterie sacre per la cappella di S. Giovanni Battista nella chiesa di S. Rocco a Lisbona. Di lui si conserva al Museo di arte sacra di quella città una ...
Leggi Tutto
GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] infatti, Caterina Gigli, probabilmente sua sorella, era sposata con Giovanni Modesti.
Il G. con le sue opere si rivelò tra i più raffinati e fantasiosi artisti convocati da Giovanni V diPortogallo; e significativo dovette essere il suo ruolo fra gli ...
Leggi Tutto
BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] dell'11 febbr. e del 6 maggio 1523 a Giovanni III diPortogallo) e di "Bautista Genoês" (usata dal Barros, storico delle in India con una nave giunta dal Portogallo, ma ciò non poté effettuarsi e i due Italiani furono riportati a Mozambico senza ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio diGiovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] Spagna (Firenze, coll. Bellini) per lo stesso cardinale; una Vergine con i ss. Domenico e Francesco di Assisi per Giovanni V diPortogallo si trova attualmente nel convento di Mafra (il bozzetto già nella coll. Magnin è illustrato in Paragone, 1964 ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Simone
Clementina Rotondi
Figlio di Michele e di Lisa di Paolo de' Nobili, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Dedicatosi al commercio ed alla navigazione, i suoi affari lo [...] . Ebbe anche incarichi dal governo locale che, tra l'altro, lo nominò ricevitore delle pubbliche imposte. Il re Giovanni III diPortogallo riconobbe, in data 27 ott. 1529, la nobiltà della sua famiglia e lo autorizzò ad usarne lo stemma. Fondò ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Giovanni (1793) del Bettinelli, decisamente avverso a un'opera in cui sente il medesimo spirito di sovversione dei rivoluzionari di , I (1942); A. Parducci, Traduzioni spagnole di tragedie alfieriane, ibid.; G. C. Rossi, L’A. e il Portogallo, ibid ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] proemio. L'opera è citata da Baldo in due luoghi diversi del commento al Codex (super I. i. C. ad legem iuliam maiestatis [C. 9, 8, 1] e alla l. filium da Giovanni II nel 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...