Ecolampadio, Giovanni (propr. Johann Husschin)
Ecolampadio, Giovanni
(propr. Johann Husschin) Riformatore tedesco (Weinsberg, Palatinato, 1482-Basilea 1531). Dapprima discepolo e collaboratore di [...] riformatore di Basilea in senso zwingliano (1522-29). Come tale partecipò alla disputa sacramentaria (1525) e al colloquio di Marburgo. Fu sempre in posizione conciliante, e tollerante anche nelle lotte con i cattolici, gli anabattisti, il Serveto. ...
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Romero, Oscar Arnulfo
Romero, Óscar Arnulfo
Prelato cattolico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917-San Salvador 1980). Ausiliare di San Salvador (1970-74), vescovo di Santiago de María (1974-77) [...] di San Salvador (1977-80), difese i diritti umani e denunciò la repressione governativa. Tra gli ideologi della Teologia della liberazione, fu assassinato dalla destra paramilitare, mentre celebrava la messa. Giovanni Paolo II lo definì un nuovo ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio VII. Il papa per I. è vicario di Cristo, che è re dei re; il potere la moglie ripudiata; ma con scarso successo. Obbligò invece Giovanni Senzaterra, con la minaccia d'una invasione francese, a ...
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Romano (m. 965); era un laico, con la carica di protoscriniario delle chiese romane, quando fu eletto (963) da un sinodo convocato in S. Pietro dall'imperatore Ottone I, che aveva fatto deporre Giovanni [...] . Un Concilio Lateranense (964) dichiarò nulla la sua elezione, perché non appartenente agli ordini ecclesiastici. Alla morte di Giovanni XII (964) gli avversarî infatti elessero papa Benedetto V; ma Ottone, ritornato a Roma, imponeva di nuovo L ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] del cardinale Baldassarre Cossa con il nome di Giovanni XXIII. Nel 1414 venne convocata una nuova assemblea che avevano avuto il cristianesimo da Bisanzio, come i Romeni, i Bulgari, i Serbi e i Russi. ● Dopo lo scisma numerosi tentativi furono ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] la sentenza per gli eletti alla gloria del paradiso e per i dannati alle eterne pene infernali. La risurrezione e il g. e le gerarchie angeliche in trono, supplicato da Maria e s. Giovanni Battista, con davanti a sé l’altare su cui sono deposti ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] dedicato al Poliziano); le Epistolae di consigli al nipote Giovanni Francesco (1492). In questo periodo si andava intanto la legittimità di istituire un rapporto preciso di causalità tra i cieli e gli eventi del mondo sublunare con la pretesa ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] Chiesa ufficiale si ebbe solo dopo la nomina del nuovo arcivescovo di Lione, Giovanni de Bellesmains (1181). Considerati come ribelli e cacciati nuovamente da Lione, i valdesi furono esplicitamente condannati dal sinodo di Verona (1184).
Il movimento ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] il parroco (parson: rector se gode in pieno di tutti i diritti e benefici della parrocchia, vicar se ne gode in , 1996), a Benedetto XVI (R. Williams, 2006), e quella di Giovanni Paolo II a Canterbury (1982). Un problema per il dialogo è posto dall ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] , postula un Essere reale assoluto; si manifestano così i modi fondamentali dell'essere: essere ideale, essere reale e 1848-49 (1881); L'introduzione del Vangelo secondo s. Giovanni (1882); Saggio storico-critico sulle categorie e la dialettica ( ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...