Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] II duca di Ferrara nel 1562, Enrico III re di Francia nel 1574, cinque arciduchi della casa d'Asburgo e don Giovanni de . Cf. Anonimo, La venuta della Serenissima Bona Sforza et d'Aragona reina di Polonia [...> nella magnifica città di Padova, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Pio II nei Commentarii;cfr. G. Cugnoni, p. 512).
Frattanto il 27 giugno 1458 a Napoli era morto Alfonso d'Aragona. si ordinò l'esproprio dei beni della moglie e dei figli di Giovanni, ma si dispose l'arresto degli altri fratelli ignari della congiura, ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Antonio aveva sposato nel 1461 Maria d'Aragona, figlia naturale del re Ferrante di Giovanni della Rovere in occasione dell'annuncio delle nozze di quest'ultimo con una figlia di Federico d'Urbino. I due vicariati erano stati in effetti posti da Pio II ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] IV, pp. 108, 201; cfr. anche II, p. 9; a questa edizione ci si riferisce D. "servì per molti anni" il duca di Lau-renzana, Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona " nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] curata da Giovanni Oporino, uscì a Basilea nel 1541 (G. B. Parks, Pausanias, in Catalogus translationum…, II, Washington 1971 da C. Corvisieri, prima nell'articolo Iltrionfo romano di Eleonora d'Aragona nel giugno del 1473, in Arch. della R. Società ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovannid'Aragona, figlio del re di Napoli, morto a Roma …, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 34-36, 383; II, 1, ibid. 1868, pp. 340 s., 383; II, 2, ibid. 1870, pp. 2, 9, 50 s., 68-71, 80, 91 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] piena di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un carme Ad Florentinos che sembra rivolto indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. C filol., II (1893), pp. 43 ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Francesco I e Enrico II. Nel 1533 Enrico II sposò Caterina de’ Medici Corvino sposò una principessa napoletana, Beatrice d’Aragona, e introdusse la cultura e l’ in Italia e in Germania, e da Giovanni Pierluigi da Palestrina, maestro di cappella a ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] re d'Aragona e con Giovanni Cantacuzeno, che aveva usurpato il trono di Bisanzio esautorando Giovanni V E. Pastorello, pp. 3-9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV, 4, pp. ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette Visconti e il re d'Aragona contro la Serenissima, lettere, a cura di E. Faccioli, I, Mantova 1955, pp. 53 s.; II, ibid. 1963, pp. 8-20, 23-25; Mantova. La storia, a cura ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...