CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] . venne sostituito da Giovanni Stafileo. Al C. des actes de François Ier, Paris 1887-1907, I, pp. 14, 96, 667; II, p. 319; V, p. 312; VI, pp. 56, 255, 391; VII, A. de Beatis, Die Reise des Kardinals Luigi d'Aragona..., a cura di L. v. Pastor, Freiburg ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] presenza del duca d'Urbino e di Federico d'Aragona, futuro re di a Firenze il braccio sinistro di s. Giovanni. Ma la preziosa reliquia non giunse ., ms. G.5.1209, c. 221r; Ibid., ms. II.II.181: N. Papini, Index onomasticus, c. 144r; Id., Lectores ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] . Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico della Camera apostolica ), e tentato di accreditarsi presso Alfonso d'Aragona mediante l'omaggio della Fabii Maximi vita (Epistolae, p. 111, l. II, 46);quindi, secondo il tenore dell ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] stringere accordi con Alfonso d'Aragona, in vista di .;P. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme, II, Melun 1946, pp. 87-104; M. Maccarrone, VicariusChristi. L'opera e ilpensiero di Giovanni Pico della Mirandola nellastoria dell'umanesimo ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] senza fondamento, comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l'identità delle conquiste 1797-98, I-II, ad indices; G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici…, Milano 1833, p. 55; A. Peruzzi, Storia d'Ancona…, II, Pesaro 1835, pp ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Desiderio destinata all’altare di Giovanni Foresi, completato nel 1647, destinati alla cappella della Lingua d’Aragona, Catalogna e Navarra nella M. P., i seicentofili e gli snobs, in Paragone. Arte, II (1951), 15, pp. 45-49; R. Causa, Per M ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] l'argomento è fornito dal II libro, cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - in atti dal 1323 al 1347; a suo figlio Tobia Giovanni nel 1339 era riservato il canonicato nella cattedrale pisana. Si ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] il modello dell’altare Piccolomini-d’Aragona in S. Maria di Giovanni da Nola tra il 1514 e il 1516, in Prospettiva, 1995b, n. 77, pp. 84-100; L. Migliaccio, Una proposta per il Dio Padre del Masp, in Revista de história de arte e arqueologia, II ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] preconizzò il trionfo del re di Napoli Ferdinando d’Aragona, in predicato per il comando della spedizione. 77-103; A. Perosa, Lo «Zibaldone» di Giovanni Rucellai, in Id., Studi di filologia umanistica, a cura di P. Viti, II, Roma 2000, pp. 59-147; G. ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] intitolava al nuovo santo, e che dedicava a Giovannid'Aragona, ora cardinale. Il C. tendeva evidentemente a c. di O. Bonmann, I, Romae-Heidelberg 1964, pp. 333 ss. e ad Indicem; II, ibid. 1965, pp. 239-244 e ad Indicem; C. Cenci, Un codice di Rieti ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...