DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Giovanni Marrasio, Giovanni Toscanella ed Enea Silvio Piccolomini, il futuro pontefice Pio II. Con alcuni di costoro il D. strinse rapporti d minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] -30 e nel 1432 alla campagna contro l'isola di Gerba.
La morte di GiovannaII (2 febbr. 1435) dette inizio alla lotta per la conquista del Regno fra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, che si concluse dopo sette anni con la sconfitta di quest'ultimo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] antigenovese con il re d'Aragona, l'imperatore poteva armare 1356 con la morte di Giovanni Gradenigo si concludeva un ducato pp. 8, 41 s.; Diplomatarium Veneto-Levantinum, a cura di G. M. Thomas, II, Venetiis 1899, pp. 3, 5, 17, 35, 38, 40, 46, 53, ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Germania presso l'imperatore Alberto II per esprimere a nome della i rapporti con il re di Napoli Alfonso d'Aragona, ora alleato del pontefice (Signori. Legazioni cui il filosofo relaziona in una lettera a Giovanni Cavalcanti (ibid., pp. 626-628).
Da ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] y Vinyas, Alfonso V de Aragón..., I, Gerona 1903, pp. 17, 30-38, 57 s., 69, 72 s., 104, 108, 111, 121, 133, 140 s., 144, 146 s., 167, 171 s., 280 s., 299-301, 354-59; N. F. Faraglia, Storiadella regina GiovannaIId'Angiò, Lanciano 1904, pp. 22 ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] rappresentante di Alfonso d'Aragona, Ludovico de Puig 5 maggio 1462 e fu sepolto ai Ss. Giovanni e Paolo, nell'arca di famiglia, opera di 473, 480 s., 499, 510 s., 521, 524, 531, 534, 631, 658; II, 1457-1474, ibid. 2004, pp. 3, 5, 7 s., 28; I Libri ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] dal Consiglio del popolo. Nella stessa data Pietro d'Aragona, che preparava la conquista della Sicilia, gli conte di Savoia. L'erede Giovanni fu inviato per sicurezza nel Marchesato di Saluzzo e poi presso Carlo IId'Angiò in Provenza.
G. morì ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...]
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano di per persuadere Galeazzo Maria Sforza a opporsi a Paolo II e mandare truppe a Rimini. Le prime settimane del al matrimonio di Eleonora d'Aragona ed Ercole d'Este. Nel giugno 1474 ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] del 1444 condussero a Venezia Maria d'Aragona, moglie di Lionello d'Este; senza dimenticare che fra Levant, London 1909, pp. 416, 426-30, 465-470; L. v. Pastor, St. dei papi, II, Roma 1911, pp. 16, 226, 232, 250; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] spagnolo, cardinal T. Acquaviva d'Aragona. Per alcuni mesi, dunque, scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse studi nel tricentenario della nascita, a cura di R. Aiello, II, Napoli 1980, pp. 707-762; S. Ussia, L'epistolario ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...