Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] le guerre condotte dai sovrani cristiani diCastiglia e d'Aragona per la reconquista di san Giovannidi Gerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani o di sociale, Paris 1911 (tr. it.: Filippo II e la Franca Contea. La lotta fra ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] all'atto stesso della creazione del mondo (If I 38-40; cfr. ancora Pg II 1-6, 56-57, VIII 133-135, XI 115-117, XXV 2, XXXII Calaruega è lo scudo dei re diCastiglia in cui campeggia il leone (vv , il profeta Natan, Giovanni Crisostomo, Anselmo d'Aosta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato educato ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco di protettore dei regni diCastiglia e León (dal 1545), poi di Spagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di "lecación sorda y muda" (lettera a Filippo II da Roma, 22 dic. 1560, in Firpo ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] coro da Ernani, "Si ridesti il leon diCastiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme cantata da Ford nel II atto di Falstaff, uno stilema di Eugenio Caimi e con il titolo Giovannadi Guzman, fu rappresentata per la prima volta al Teatro Ducale di ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] diCastiglia, e Filippo, che in un primo tempo era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed eletto vescovo di Würzburg, sposò dopo l'elezione al trono Irene (Maria), figlia dell'imperatore bizantino Isacco II , figlia di re Giovanni Senzaterra, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] e noto nella traduzione latina diGiovannidi Siviglia (tra il 1135 di Alfonso X diCastiglia a partire da una redazione in castigliano : Genèse et triomphe d'une représentation cosmique; v. II: La fin du cosmos classique.
Mancha 1990: Mancha ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] misura derivata dall'opera diGiovanni Teutonico. Il parmense Bernardo Partidas di Alfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là su Carlo di Tocco, P.S. Leicht, Glosse di Carlo di Tocco nel Trattato di Biagio da Morcone, in Id., Scritti, II, 1, ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] diGiovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 394, c. 12v), con quattro scene di genere sviluppo nei regni diCastiglia e di León e nella Corona di Aragona. Nella meseta its Symbolic Function on the Church Façade, AM, s. II, 4, 1990, 1, pp. 43-54; P. ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) diGiovanni Mini, notaio originario [...] divenuto erede del Regno diCastiglia insieme alla moglie Giovanna, salvo poi arenarsi A. V., pilot major, New York 1944; R. Levillier, América la bien llamada, I-II, Buenos Aires 1948; G. Arciniegas, Amerigo y el Nuevo Mundo, Buenos Aires 1955 (trad. ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...