FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] al trono diCastiglia.
In Spagna diGiovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di 185v-186v; C.A., Oblig. et Sol., 83, cc. 127v, 135rv; Misc. Arm. II, 7, cc. 529v-543v; ibid., 20, cc. 144v-150v; ibid., 30, cc. ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] in data ignota, Giovanni signore di Monteacuto e Bosa. Castiglia e Aragona: Pietro IV non era infatti in grado di combattere su due fronti. Nel 1364, sfruttando a proprio favore i ritardi di in Storia dei Sardi…, II, a cura di M. Guidetti, Milano ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] diCastiglia, aveva giurato fedeltà al re di Spagna.
Insieme al fratello Maurizio, ebbe, fra gli altri, un precettore d’eccezione, l’abate Giovanni della reggente. Il ritorno a Torino di Carlo Emanuele II, reso possibile nella primavera del 1645 ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina di Camera diCastigliadi pronunziarsi su argomenti di patronato. scrittori ravennati, II, Faenza 1799, p. 210; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] questione dei fratelli Pandolfo e Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico diCastiglia, essi avevano subito la 'anno il D. fu inviato da Carlo II d'Angiò alla corte aragonese per intavolare trattative di pace con re Alfonso III. La missione ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] ad Avignone dal cugino cardinale Giovanni: questi lo fece nominare alla questione più grave. Il re diCastiglia mi ha scritto come un figlio al 132v-133r; Suppl. 5, f. 60; 6, ff. 155, 249; 7, ff. II, 48v; 8, f. 52v; 9, f. 50v; 19, f. 300v; L. B. ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] di questi primi anni riguardò le trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X diCastiglia con Giovannidi Vercelli, patriarca eletto di Gerusalemme Grimaldi,Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, II, Lucca 1733, p. 386; I. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] ). Qui il suo compito principale fu quello di rassicurare il sovrano GiovanniII d'Aragona, in occasione della rivolta catalana e in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, nella solenne messa di suffragio M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 69 s.; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816-17, IV, p ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] figuravano il teologo J. Cochleus, Carlo IIdi Savoia (che lo volle come confessore personale Castiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete didiGiovanni III, al matrimonio con il principe Filippo di Spagna ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...