CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] di Gregorio XII con gli inviati del papa avignonese Benedetto XIII e del rediFrancia che cercavano di sua stessa obbedienza, Giovanni XXIII che il 20 309 s., 322 s., 329, 336-338, 382; II, p. 507; Listine o odnošajih izmediu Južnoca Slavenstva i ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a congratularsi con il giovane rediFrancia, Francesco I, della brillante : Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovo di Ceneda.
A fine Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc. 112v-113r; Mss. P.D., 676.C/III/ ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Pio II, tanto più che l'improvvisa richiesta del redi un cambio di politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di Luigi nei suoi nuovi interessi dirediFrancia, all'immischiarsi ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di una lettera all'ambasciatore in Francia, Giovanni Mocenigo, in cui si dava disposizione di congratularsi, alla prima occasione, con il nuovo redi pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede apostolica proposta dal p. A. G. alla Repubblica di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] segreti intercorsi tra Paolo IV ed il rediFrancia Enrico II e si lasciò nettamente sorprendere dagli avvenimenti, santa.
L'ultimo incarico del C. fu quello di agente in Roma del redi Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, egli ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] interessi opposti a quelli del rediFrancia, che pur rappresentava. Avrebbe dovuto sostenere le posizioni di Alfonso d’Este contro il tornaconto di Giulio II e suo. Il comportamento di Alberto suscitò le critiche di Francesco Guicciardini e, più ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di una perduta operetta: il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del rediFrancia avvenuta frattanto nel febbraio sotto le mura didi S. Giuliano, S. Geminiano e S. Giovanni Archivio veneto, n.s., II (1901), pp. 249- ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] l'abbazia di St-Rémy di Reims, di cui prese possesso il 24 sett. 1710 per mezzo di un procuratore. Nel 1713 effettuò un viaggio in Francia per ossequiare il re. A Parigi, in luglio e agosto, incontrò Francesco II Rákóczy, principe di Transilvania e ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] papa col nome di Callisto II a S. Giovanni in Laterano. di neutralità, malgrado l'arcivescovo di Sens avesse potuto contare sulla difesa di Ugo di Pontigny, di Stefano Harding e, naturalmente, di Bernardo che scrisse al papa definendo il rediFrancia ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] di greggi di pecore) e di "Alcalde Mayor de los Hidalgos" (supremo giudice dei nobili) ed era aio dell'infante e più tardi redi Castiglia GiovanniII Il nuovo eletto fu appoggiato attivamente dal rediFrancia, Carlo VII, che intervenne in suo ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...