GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Comunione della Vergine per mano di s. Giovanni, attribuito in un primo tempo Cristina diSvezia. Di queste incisioni, tre con Vedute di giardini degli intagliatori (1771), Siena 1808, II, pp. 50 s.; III, p. 57 (per l'attribuzione al Podestà); P.-J. ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di medaglie della collezione bolognese diGiovanni Francesco Negri (Morselli, 1997); nel 1690 fu consultato da Francesco Azzolini per la vendita della raccolta di monete e cammei di Cristina diSvezia nazionale di Bologna: una raccolta di fonti, III, ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] della regina Cristina diSvezia, come, nel 1656, col pittore di nature morte, di quadri, soprattutto di pittori vepeti, in particolare ritratti e rappresentazioni di soggetti sacri, di Jacopo Bassano, di Paris Bordone, di Pietro Bellotto, diGiovanni ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] il contatto diretto con Giovanni Paolo Panini e Filippo di Stato di Bologna, Fondo Ducato di Galliera, Inventario del palazzo di proprietà dei principi diSvezia de’ pittori bolognesi non descritte nellaFelsina pittrice, III, Roma 1769, pp. 273 s.; G ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] anche dalla regina Cristina diSvezia.
L'affresco raffigurante il Giudizio di Salomone nella galleria di Alessandro VII nel palazzo a destra Innocenzo III presiede alla vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois e a sinistra ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] di villa Adriana a Tivoli, voluto dal monsignor Giovanni Francesco Compagnoni Marefoschi (Caira Lumetti). La scultura, ceduta al re diSvezia in Bollettino d'arte, LXVII (1982), 15, p. 147 n. 5052; III, ibid., 16, pp. 120 n. 5133, 132 n. 6537; A. ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] diSvezia. Le raccolte di monete e di gemme didi ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni II, Munich 1833, n. 2330; III, ibid 1834 nn 1017, 1022, 1050; ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] di Filippo Lauri, raffigurante il Carosello in onore di Cristina diSvezia (Roma, Museo di Roma) svoltosi nel cortile di agrumi diGiovanni Battista di S. Luca, Roma 1979, p. 18 n. 6; M. Marini, S. Pietro Nolasco…, in Antologia di belle arti, III ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] alla Bibl. Royale di Bruxelles), cartigli, targhe, stemmi di cardinali e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo Adolfo diSvezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc ...
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AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] Maria della Caravina a Cressogno); di Domenico, cittadino e mercante di Varsavia, menzionato nel 1672; di Lodovico, architetto "nei tempi del re GiovanniIII" (1674-1696). Giuseppe, nipote di Isidoro e figlio di Domenico, architetto regio, fu attivo ...
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