AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] G. La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, dei popoli" (ibid., I, p. 143; e cfr. III, pp. 632 s.). L'innato senso storico suggeriva qui all' ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] più 190 su licenza dall'Ungheria, in 60 dalla Svezia; ancora fino al 1941 fu ordinato (commissioni non . 1945-48,ibidem, III (1974), 1, pp. 1-27; E. Del Vecchio, La cooperazione economica e finanziarsa nella politica di guerra dell'Intesa, Napoli ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di portarne stemma e cognome. Nel 1759 Giovanni Saverio ottenne di . Esempi notevoli di tutto questo erano il cap. III della prima parte het midden der achtiende eeuw, Bruxelles 1956. Sulla Svezia: K. Olivecrona, Om dödsstraffet, Uppsala 1891 ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Il residente di Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò là son revenu". (Menagiana, Paris 1729, III, p. 188). Molto più credibile è che di uno dei suoi figlioli colpito da un malore rimasto misterioso agli altri medici). Esitante tra Svezia ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di Argentina, Austria, Baviera, Belgio, Danimarca, Finlandia, Iugoslavia, Norvegia e Svezia approfonditi in un libro importante diGiovanni Nencioni, uno studioso che II, ibid. 1967, pp. XVII-XIX; III, ibid. 1972, pp. XVXVI); completa la bibliografia ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] militari perseguite dalla Svezia; esamina i rapporti Giovannidi Braganza resta per lui il "preteso re"; il rifiuto catalano di genovesi, a cura di R. Ciasca, III, Roma 1955, p. 63 n. 1; R. P. Stravio, Correspondance..., a cura di W. Brulez, ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] di mura il Vaticano e ricostruì Centumcellae, e da Giovanni VIII che fortificò il borgo circostante la basilica didi Anscario, monaco di Corvey, fondatore della prima Chiesa danese, evangelizzatore della Svezia pp. 370-71; ibid., III, ivi 1996, s.v. ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] osservazioni che discendono dai viaggi compiuti in Germania, Svezia, Inghilterra, Olanda ecc. Si tratta forse della , ad Indicem; Dalle carte diGiovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, (1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962 ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] del 1867 ancora con il Lorini fu in Svezia, Norvegia e Danimarca, ove diresse opere di Verdi e Donizetti. Nel 1868 Giulio Ricordi con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovannidi Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e L'ebrea di J. F ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di parte gesuitica pone il B. tra i frequentatori della casa diGiovanni Maria Bernardo, che formavano un circolo valdesiano didi Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca alla Svezia del Regno di Napoli, III, 4, ...
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