DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] come ambasciatore da inviare a Roma per l'incoronazione di Callisto III, avvenuta il 20 successivo. Il mandato prevedeva, oltre al , che gli inviarono per trattare la condotta il mantovano Giovanni Andrea Andreassi. Il 6 agosto con atto notarile si ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] segnalata con parole lusinghiere dal Lami (Nov. lett.,XII [1751], col. 385) e da F. A. Zaccaria (Storia lett. d'Italia, III, Modena 1752, p. 573). E tanto valse a ripagarlo della malignità dei lettori pisani che gli avevano fatto negare il pagamento ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] 441 della Capitolare di Lucca. Una nuova lettura dei libri III-V del Sesto, secondo il cod. Barb. lat. 1656 108rv, 175rv; notaio Matteo Nardi, prot. 324, c. 62rv; notaio Simone di Giovanni, prot. 270, c. 28v; notaio Agostino di Luca, prot. 256, c. ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] e scambiava con il sovrano il bacio della pace (Spec., IV, par. III, de fed. § 2, nn. 72-73).
Come rettore il D. si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi fu dimenticata, finché ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
(ed. Pléiade), Paris 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] nel 1468in prime nozze, dopo averne l'11 febbraio pattuito la dote (Vita anonima), Orsina Carafa, figlia del giurista Giovanni Antonio (ad es. in Const. III, 17= 20, Quamplurimum, n. 32), del ramo dei conti di Maddaloni. In quello stesso anno, il 22 ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] anco opera, che volendo egli pur far pace con Papa Giovanni, che la Città di Perugia restasse in ogni modo sotto la criminale, in Storia del Diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, III, 2, Milano 1927, p. 664; E. Besta, La famiglia nella stor ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] aver mai scritto, avallò una notizia derivante da Giovanni d'Andrea per confermare la paternità odofrediana. La Studii Bononiensis, Bologna 1909-1981, I, pp. 48, 50, 55, 58, 125, 127; III, pp. 233 s.; V, pp. 7, 38, 44, 133, 144; VIII, pp. ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...]
Richiamato finalmente a Roma grazie ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, al quale si era del D. di cui si abbia notizia è il discorso funebre per Callisto III, creduto erroneamente. morto, del novembre 1456 (cod. Vat. lat. 4872 ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). vicem, Si quis obligauit, n. 108, ed. Venetiis 1545, f 130vb; Super III. Lib. feud., de pace tenenda, Siquis hominem, n. 47, f. 53vb ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...