BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] suo Tractatus de differentiaiuris et facti, una repetitio al tit. III del I libro del Digesto, e nel 1554, sempre a Morì a Bologna nel 1575 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte, ove tuttora si trova il suo monumento funebre.
L'operaomnia ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] canonico nel corso del sec. XV. Dopo le opere di Giovanni d'Andrea e Nicolò Tedeschi, la dottrina canonista non era 1791, p. 220; C. Savigny, Storia del diritto romano del Medioevo, III, Torino 1857, p. 492; F. von Schulte, Die Geschichte des Quellen ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] del sec. XVII, come Giovanni Francesco De Ponte e Giovanni Antonio Lanario, dei quali vennero ; Ibid., Arch. L. Serra Di Gerace, Invent. Indice degli Atti parrocchiali, III, parrocchia di S. Maria della Rotonda; N. Toppi, De origine omnium tribunalium ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] governo austriaco, del padre e del nonno Giovanni Battista dalle cariche ricoperte.
Mentre la maggior governo politico, Milano 1755, pp. 114, 137; Lettere di BernardoTanucci a Carlo III di Borbone(1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, pp. ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì, a Roma, ad appena nella sua casa natale.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Chigiano I.III.88, cc. 205-206v; S. Tolomei, Lettere, Perugia 1617, pp. 368 ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ebbero, per più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di Milano ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] la prima volta nel 1312 quando il romano Giovanni "domini Iohannis Iacobi", giudice e auditore , La vita,i tempi e le opere di Dante, II, in Storia letter. di Italia, III, 2, Milano 1931, p. 629; W. M. Bowsky, Henry VII in Italy, Lincoln 1960 ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] ibid., pp. 99 s.; A. Linaker, G. P. Vieusseux e la stampa cooperatrice del Risorgimento, ibid., p. 221; Le Assemblee del Risorgimento, III, Toscana, Roma 1911,1, p. 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49 ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] .
Fonti: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19, M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, p. 455; Ibid., Avogaria di Comun: G. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, sub voce Valaresso Elena; Ibid ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] , p. 275; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di C. Panigada, Bari 1934, pp. 66 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-ecclesiastica, III, Venezia 1840, pp. 27 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IX, Roma 1925, p. 919; X, ibid. 1928, p. 165; XI ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...