Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] costante di fede, sollecitava il vescovo Possessore perché perseverasse nella fede, ammoniva il clero, il popolo si potesse ottenere lo stesso successo anche ad Antiochia. Il 28 marzo 519, Giovanni, patriarca di Costantinopoli, tra i primi a firmare, ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] del D. è in certa misura anche confermato dal costante interesse, nonostante gli eventuali rischi che poteva comportare, per a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica erudita", il quale in seguito si fece ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] la partecipazione, su invito di Scipione Gonzaga, all'Accademia patavina degli Eterei.
Il ruolo e l'importanza del G. nel sodalizio (in cui assunse il nome accademico di Costante) risultano ben documentati, oltre che dalla carica di segretario di cui ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] costantemente a frutto, il che lascia supporre che esse facessero parte della biblioteca personale che il seconda edizione, uscita nel 1474 per i tipi del celebre Giovanni di Vestfalia, fu il primo libro stampato a Lovanio e segno un progresso nell ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] quei "bagni" producesse il "miglioramento" sperato, come informa, da Venezia, il nunzio Giovanni Antonio Facchinetti il 29. Dopo un cardinali filospagnoli e filoleghisti, è in contatto costante con Paruta e avvicinato da quanti avevano simpatia ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] stata una costante della storia einaudiana: la specularità tra ricchezza del catalogo e precarietà finanziaria. Il programma ' dialettali): da Gianni D’Elia a Patrizia Valduga, da Giovanni Raboni a Valerio Magrelli, da Albino Pierro a Raffaello ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Unite, di fronte all’Assemblea generale lesse il messaggio inviato da Giovanni Paolo II.
Sul terreno dell’ecumenismo, di anche un molteplice e zelante ministero pastorale, dando costantemente prova di essere cosciente del dovere sacerdotale di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] n. 20).
Il 29 marzo 1913 morì, all'età di 62 anni, Giovanni Longhi: la famiglia perse dunque il diritto di domicilio Diventa allora fondamentale il problema politico della circolazione delle proprie idee, perseguito con la costante presenza nella ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] serena situazione patrimoniale - risulta, infatti, beneficiario, col fratello Giovanni (1600-1675) soltanto, ché l'altro, Francesco (1599 che a quella preluda - la fornitura costante, tempestiva di "vigorosi soccorsi".
Ma il C. ha un bel rievocare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] e sulla sua dissoluzione per il – o in concomitanza del – trionfo del Cristianesimo: meno precisa ma pure costante (Lettera a S. Timpanaro, -23 novembre 2007), a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli 2009, pp. 167-90.
R. Di Donato, Momigliano ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...