MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] facente capo al marchese di Monferrato, Giovanni I.
Tra il 1302 e il 1306 agì ripetutamente come capitano generale dell al suolo.
Gli impegni militari non distolsero il M. dal curare costantemente la gestione dei redditi e del patrimonio immobiliare ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] effetti, il settennato di presidenza del L. fu caratterizzato dalla costante preoccupazione per il rispetto delle Somma, Tilgher, Della Giovanna, Montanelli, Marotta, Napoli s.d. [ma 1963]; N. Valentino, La battaglia per il Quirinale, Milano 1965; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] dal 1952 svolse un’intensa e costante attività di editorialista per i quotidiani «La Nazione» e «Il Resto del Carlino». Dal 1962 comincò presidente della Repubblica Giovanni Gronchi subito dopo la sua elezione, e durante il processo di costruzione ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] questi anni il S. Tommaso di Villanova (già a Napoli, S. Maria Egiziaca), il S. Giovanni della chiesa di S. Giovanni ad mostra ormai il D. convinto esecutore di uno stanco formulario accademico sulla base del riferimento costante al Giordano ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] Padova, tra il 1481 e il 1482, il D. fece l'incontro che gli avrebbe procurato l'impegno costante in una serie Paschini, Tre illustri prelati del Rinascimento. Ermolao Barbaro, Adriano Castellani, Giovanni Grimani, Roma 1957, p. 14; C. Roth, The jews ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] pensi almeno a Gabriel Bonnot de Mably e ai fratelli Giovanni Battista e Dalmazzo Vasco – era anche la principale ‘ricetta alla comune loro patria. Senza il sussidio della loro opera simultanea, concorde, costante, l’Italia sospirerebbe inutilmente di ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e L'ebrea di J. alla Scala il 5 febbr. 1887, interpretato dalla Pantaleoni e da F. Tamagno sotto la costante supervisione del ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] per seguire l'evoluzione stilistica dell'artista.
Tra il 1680 e il 1685 le suggestioni neovenete si arricchiscono di elementi tratti dai grandi classici bolognesi del '600, che rimarranno una costante stilistica della sua pittura. Tra le opere che ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] del momento.
Si manifestava in tal modo la costante attenzione che Ardigò sempre mantenne alle questioni sociopolitiche sia dell'Economia e del Lavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la realizzazione del Concilio ecumenico ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] educazione. Il 9 dicembre di quell'anno sposò Paola di Giovanni Battista Adorno, di famiglia tra le più illustri della città, e il 26 nov che l'influenza della cultura gesuitica è un elemento costante di tutta la sua attività letteraria, anche se la ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...