Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] dette prova Borromini in S. Giovanni in Laterano fu fatto del tutto ha percorso come costante Leitmotiv le legislazioni dell'arte", 1969, n. 3, pp. 257-259.
Argan, G. C., Il governo dei beni culturali, in ‟Storia dell'arte", 1975, n. 19, pp. 189 ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] istituzionale in modo volontario e per di più costante - in modo, per così dire, 1880 (tr. it.: Giovanni Althusius e lo sviluppo A., The concept of law, New York-London 1961 (tr. it.: Il concetto del diritto, Torino 1995).
Hayek, F. A. von, Law, ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] pieno e Marsilio Ficino e Giovanni Pontano. Vigente, invece, per l'aristocrazia lagunare il primato della politica, suscettibile, rilascio di titoli; e che - vista la costante presenza dello stato nello scorrimento ordinato e regolamentato ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] nei primi secoli del Medioevo, ma risulta in costante accrescimento in età carolingia rispetto alla popolazione dei schiavi che li gestivano a quella dei massari liberi. E quando fra il X e l'XI secolo si ebbe l'impianto graduale della signoria ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] uno dei consigli più potenti, che operava in contatto costante con la materia legale: gli avogadori di comun. stessa della società, la famiglia. La morte di Giovanni aveva tutto il potenziale per costituire più che un atto di repressione, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] stilistici, a differenza di autori come il Piacentino o come il suo stesso maestro Giovanni Bassiano, che avevano coltivato le Summa feudorum ove la materia è trattata con un costante doppio riferimento alla consuetudine (che in materia feudale era ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] essa solo 600 anni più tardi: Giovanni da Pian del Carpine partì da Lione nel 1245 e il periodo dei francescani presso i mongoli agli uomini (Dig., 1, 5, 2), frutto di costante discussione e impegno al quotidiano miglioramento, da parte dei giuristi ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] fu materiale redattore Giovanni Cassandro, la idriche, attraverso un processo lento e costante, in cui si è stratificata una di un farraginoso iter legislativo, all’Autorità per l’energia elettrica ed il gas (d.lgs. 16.1.2008, n. 4, art. 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] di riferimento: in particolare i «Materiali» di Giovanni Tarello e i «Quaderni fiorentini» di Paolo privato», così «che non v’è istituto il quale per sua particolare natura abbia ad essere di codificazione a diritto costante o di settore (Cappellini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] più inquieti, «la storia del diritto ha mostrato una costante indifferenza per tale speculazione» (B. Paradisi, Considerazioni parte la presenza circostanziale del suo fondatore, il filosofo del diritto Giovanni Tarello (1934-1987), alla stesura dei ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...