ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] marcia e costanti lotte contro popolazioni ostili, gli e. giunsero in vista della Palestina, dove Mosè morì, lasciando il comando . È in questo periodo che la predicazione dell’italiano Giovanni da Capestrano suscitò violenze e massacri, e che molte ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] che lo appassiona, e alla ricerca, si affianca una costante attività politica, distinta certo dalle altre, cui è parallela di mitra mentre tentava di fuggire. Morì il 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità di Franco Tanzi.
...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] il D. ribadì la sua adesione alla politica mussoliniana firmando il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A maggio il di riconoscimento della costante azione svolta per la rivalorizzazione nazionale". Il 6 sett. 1928 ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Visconti, contro i quali alla fine dello stesso 1356 il B. si alleò con Giovanni II Paleologo marchese del Monferrato, rimaneva del resto una costante del suo dogato. L'8 giugno 1358 sottoscrisse il trattato di pace con i signori di Milano voluto da ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] dei Bardi, a occuparsi degli affari dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di della mercatura, cit., pp. 258-269). Il suo nome fu costantemente presente nelle registrazioni sul traffico di merci e ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] duca Gisulfo II, un secondo patriarca nella persona dell'abate Giovanni: "Ex illo tempore coeperunt esse duo patriarchae" commenta Paolo suo tempo da Gregorio, era stato costantemente perseguito nel corso di tutto il pontificato da B.: sicché, quando ...
Leggi Tutto
FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] fu direttore generale dei ginnasi delle province venete.
Il suo impegno più costante e assorbente, per tutta la vita, fu nella ], 14 maggio 1791, pp. 17 ss.; Lettera ... a Giovanni Arduino nella quale si pongono in vista parecchie piante esotiche di ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] Così ad Amalfi, alla morte dell'arcivescovo Giovanni Capuano (1239), vi fu polemica tra un diagramma in ascesa costante durante tutta l'età Bari 1995; G. Gargano, Amalfi e Federico II. Il contributo della città marinara al Regnum Siciliae (1194-1250), ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] ma durante il Decennio francese (1806-1815) ricoprì importanti cariche pubbliche; la madre rappresentò una costante presenza Paolo Emilio Imbriani (marito di Carlotta nel 1838), Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, ...
Leggi Tutto
CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] di Angerio, il 22 dicembre 1168 aveva ottenuto dal presule una concessione, presentata da Giovanni d'Ajello nella il 1246 e il 1249 due maestri camerari, Filippo e Gualtiero.
Durante l'età di Manfredi il rafforzamento del ceto dirigente fu costante, ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...