Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] del fratello Costante, caduto vittima dell’usurpatore Magnenzio – la carriera del professore compì, com’è noto, il salto di avrebbe presto attribuito all’Apostata stesso: secondo Giovanni Lido113, sul letto di morte Giuliano avrebbe indicato ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Giovanni e dall’interpretazione in chiave millenarista di svariati passi profetici, specie del Tritoisaia, il persecutori rappresentano una deviazione da questa linea costante, e dall’altro il primato della benevolenza di Dio sulla volontà ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] su di sé, comunque da 150 anni è un dato costante del panorama religioso e cristiano italiano. Oggi conta 267 Teodoro Longo (1879-1930), Giovanni Luzzi (1856-1948), Giovanni Miegge (1900-1961), il maggiore teologo protestante italiano del Novecento ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] il loro patrono, il loro protettore, ragionevolmente in buona fede, anche se il passaggio all’oro forzò relazioni sociali ed economiche asimmetriche, creando costantemente Le fonti più tarde, come Giovanni Crisostomo, avrebbero offerto vividi commenti ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] gioco. Proprio per questo Pio IX, che ricordò costantementeil proprio obbligo di fedeltà a tali giuramenti fino , Chiesa e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, I documenti, Torino ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] successivi alla sua emancipazione l'E. appare costantemente accanto al fratello maggiore Rinaldo ed allo zio un peso sempre più determinante nella vita politica di Bologna. Il matrimonio di sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] una direttrice costante della sua azione negli anni '60. Consapevole del ruolo che il Mediterraneo e la relazione con Leonora degli Albizzi (1565-67), dalla quale nacque il figlio don Giovanni, si concluse con l'allontanamento della donna, e le sue ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] lui, Dio è nato in lui e lui in Dio".
Quando Lutero afferma dopo Giovanni Hus, del quale ha meditato le opere, che per la nostra salvezza non è politica, della cultura: l'interazione costante tra il funzionamento delle istituzioni e l'educazione ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di patrimoni lungo direttrici territoriali costanti, ove gli interessi economici cronologia è incerta, ma non anteriore al 318: si veda L. De Giovanni, L’imperatore Costantino e il mondo pagano, Napoli 20032, pp. 31-61, per un’ampia e articolata ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] La contrapposizione ‘papa-mondo’ mette il successore di Pietro in una costante, endemica condizione di prigionia, di modello la carità e la pietà di un don Giovanni Bosco. Bartolo Longo, il fondatore del santuario di Pompei, potrebbe sembrare, in ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...