CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] Fuidoro, conferma del resto una costante lettura di Tacito durante quegli anni, giacché proprio citando Tacito il C., "che saggio era", sfuggì al pericoloso incarico di perseguire il duca d'Atri.
Nel 1652 il C. sposò Giovanna Ossorio, del casato del ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] il tentativo di una lega socialista in gestazione. Il gruppo era in contatto con Romolo Murri, con Giovanni scienze,lett. ed arti, n.s., I (1931), pp. 17-21; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 354, 383; G. Spadolini, L' ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] in generale le riprese evangeliche affiorano costantemente e costituiscono il puntello dei testi elaborati e , a cura di F. Delle Donne, Firenze 2003; i versi di Giovanni Idruntino sono pubblicati in M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d'Otranto ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] ricoprirono la carica consolare in modo costante per tutta la prima metà del Trecento.
Dopo il fallimento di metà secolo sul quale avignonesi e creditori dell’Ordine dei cavalieri di San Giovanni, fu naturale per i Peruzzi entrare in affari anche ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] per lui una passione costante, come attestato dalle carte avuto due figli: Gaetano nel 1938 e Giovanni nel 1940.
In guerra, da tenente Mannelli 2005, ad ind.; Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop (1939-43), a cura di N. Tranfaglia, Torino ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] letteratura italiana: da Dante a Giovanni Boccaccio, dai poemetti del De Sanctis, sviluppò un interesse costante e acuto intorno all’opera di discussi anche per confutarli.
Petronio morì a Roma il 13 gennaio 2003.
Opere. Una Bibliografia degli scritti ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] prima a parte. In costante contatto con gli ambienti scientifici francesi, il G. dimostrava le sue di Torino, Torino 1976, p. 63; S. Donadoni, L'Accad. delle scienze e il Museo egizio di Torino, in Studi piemontesi, VIII (1979), pp. 335 s., 338, ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] Fiandre, il duca di Parma elevò il B. alla carica di commissario generale della cavalleria, sostituendolo a Giovanni Battista Del degli eserciti" e nella ribadita necessità di un costante coordinamento dei movimenti della cavalleria con quelli delle ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] giurista negli anni successivi, mentre è costante la sua partecipazione alla vita diplomatica il Pallavicino anticipò al 1332); nel 1354 fu, secondo il Federici, tra i diplomatici che si recarono a Milano a cercare protezione ed aiuto da Giovanni ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] scolastica di Giovanni Gentile, in B. spiegano anche l'ondeggiare costante della sua personalità culturale tra 587, 861; App., pp. 16, 19, 24, 102; M. F. Sciacca, Il secolo XX, Milano 1947, pp. 682, 894; A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...